non è che debba; lo ha fatto e basta, ma senza interfaccia mitologico;
l'uguaglianza e la pari dignità per nascita non hanno un referente mitologico, ma sono lo stesso "sacro", per la stessa legge morale kantiana; non hanno nemmeno un referente scientifico, visto che in realtà siamo tutti diversi;
potresti evitare di ingropparti una dodicenne per strada in base ad un imperativo eventuale - non ti conviene, rischi; ma una maggioranza delle persone probabilmente ha delle remore di natura assoluta, categorica; cioè, sacralizza lo status della dodicenne come soggetto degno di tutela;
il vegano sacralizza lo status dell'animale; infatti i preti, in particolare gli ufficiali superiori con la corona- si incazzano vieppiù su questa cosa; hanno fatto l'accademia e sanno che quelle pecorelle umane sono tutte gregge sfuggito dal loro ovile, che ha inopinatamente trovato una formula accessibile e popolare di accesso a valori sacralizzabili e competitivi;
figurati se mi permetto di censurare le monellerie... però, a fronte di affermazioni come "il Cristianesimo non espone una dottrina morale", e "non contano le differenze tra una religione/confessione e l'altra", detta da un cattolico osservante, direi che vai a rompere vetrine immaginarie di una caverna del mesolitico![]()
io dico una mia, parecchio terra terra:
le tonache, di varie marche - tra cui pure i reazionari USA in quota Riforma/Teologia libera - 99% si occupano di sessualità & famiglia, come nucleo costitutivo di una società che si vuole tradizionalista e conservatrice; lo "scandalo" è il desiderio che produce auto-determinazione;
della donna, ovvio; con i gaii che sono gli arditi, gli incursori; se riescono loro a far valere come intangibile il loro diritto ad autodeterminare il loro desiderio, a fortiori sarà garantito quello della donna; è quella roba - sempre un'americanata - che comincia con Masters & Johnson e finisce allo Studio 54 metà anni '70, per diventare popolare con Bbiutiful, dove la saga non può finire se ogni personaggio non si è sposato e divorziato almeno tre volte con ognuno degli altri, cani e gatti inclusi
in Iran la gente sfida i pasdaran la sera sui tetti, per piazzare la parabola volante e vedersi la puntata, di quello o succedanei;
quando si parla di religione, al 99% di questo si discute; non di superstizioni; le poverette in Iran magari hanno una laurea in astrofisica; gli imam non negano quella scienza, nemmeno a loro; però se non mettono il velo rischiano la vita e se una 15enne viene comprata e stuprata da un adulto e reagisce, la impiccano;
chest'è...
e noi, di che parliamo ?