È un'osservazione priva di senso: ci sono molte anime nella Chiesa, molti punti di vista, molte interpretazioni. Ma una sola è la Parola. Uno solo è il Vangelo. C'è chi lo vive sine glossa e chi fa come gli pare. "Frequenta la parrocchia" solo perché gli fa comodo, solo come un alibi. Ma, nel suo quotidiano, Dio di fatto rimane estraneo.
Io non parlo di gente che "frequenta la parrocchia" perché gli fa comodo, ma di gente che è membro attivo della parrocchia, preti compresi. E il Vangelo è uno solo, certo, il problema è come lo interpretano certe persone. Estremisti, appunto.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .