io non "invoco" un bel nulla; ti sto solo illustrando come si orienta il 99, 9 periodico dei credenti cristiani, che seguono determinate chiese di riferimento, sorte da due grandi filoni;
teoricamente non hai tutti i torti; in effetti, Lutero ha cercato di fare un po' di "ordine" in una causa persa, e cioè quella della razionalità della religione cristiana; alla fine, ha ceduto persino Ratzinger: non si possono leggere le Scritture come un teorema ! disse...Comunque, è escluso che le ipotesi di Lutero su "predestinazione" e "servo arbitrio" abbiano risolto qualcosa, altrimenti sarebbero state accettate da tutti i cristiani o, per lo meno, da tutti i teologi indipendenti, se ce ne sono mai stati.
a ben vedere, il Concilio Vat. II° è una resa quasi totale alla teologia riformata; solo che ovviamente i preti cattolici fanno di tutto per occultare il punto del Primato della coscienza, individuale;
questa nozione rivela la questione, anche del libero arbitrio; perché in sostanza afferma che Dio stesso iscrive in ognuno in origine il sentimento della Giustizia; pertanto, le chiese organizzate non possono più di tanto porsi come detentrici di "verità", ma questa è nel sentimento, nei famosi pensieri che si scusano e accusano di Paolo;
non è colpa mia se gli orientamenti prevalenti sono diversi da quelli che piacciono a te; io non ci posso far nulla;
se ti candidi alle elezioni, prendi due voti e gli altri partiti 200mila, non è colpa né degli scrutatori, né tantomeno dei giornalisti che danno la notizia.