Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
eh, non è così semplice;

qui bisognerebbe chiarire un po' di cose;

se parlo di "coinvolgimento", certamente non intendo quelle cose a cui pensa Cono;

come animali - cioè, quell'istinto di cui parli - abbiamo sì l'istinto ad accoppiarci con persone per le quali proviamo attrazione; ma, altrettanto naturalmente, a livello istintivo abbiamo diffidenza o repulsione per un'intimità promiscua con estranei;

anche in caso di attrazione - che si valuta in effetti in pochi istanti - operano filtri di valutazione dell'affidabilità del potenziale partner, pure occasionale; se sarà gentile e rispettoso, o è un potenziale violento o prevaricatore, paranoico, ecc... sono valutazioni per lo più inconsapevoli, ma spesso anche inibite, magari se uno ha bevuto, si è fatto qualche tiro di canna di troppo, ecc...

la circostanza di per sé è sfuggevole, perché ci si relaziona comunque con un essere umano, con le sue emozioni e con tutto un bagaglio educativo di entrambi; cose a cui siamo istintivamente sensibili;

ora, si può anche certamente "giocare" col sesso; ma non si tratta di un fatto spontaneo, bensì di un costrutto molto sofisticato in termini di autodisciplina;
è qualcosa di paragonabile ad un match di arti marziali a fronte della rissa da strada, in cui colpisci in tutti i modi che l'intensità dello scontro e la taglia dell'avversario ti impone;

cioè, fare a botte in modo controllato può pure rilassare - oknoooo - però non è qualcosa di "naturale";

una prostituta, e immagino anche un cliente, è capace; ha appreso ad estraniarsi dalle emozioni, di necessità;

io non sarei materialmente troppo capace, anche in una circostanza occasionale; lo sguardo di una donna, le sue emozioni del momento, il corpo che si muove e desidera, più o meno, sta bene, più o meno, influiscono troppo sul mio stato mentale per non condizionare il tutto anche in termini di mera performance;

poi ci sarà anche la porno-gente ed emuli, capace di farselo venir duro a comando o di farsi visitare in tutti li pertusi da qualcuno con cui non c'è particolare conoscenza;

capisc'ammé: se parliamo di sesso giocoso privo di implicazioni impegnate, sono il primo a dire: evviva un mondo in cui si può anche questo ! la gente starà mediamente meglio e si conoscerà di più;

ma questa, per come la vedo io, è solo una forma diversa di coinvolgimento, in cui è naturale ci sia un sentimento, anche se diverso da quello dei "fidanzati" di Cono;

ed è anche il motivo per cui non posso essere d'accordo con lui quando oppone un sesso coniugale con sentimento ad uno occasionale, che viene svilito come strumentalizzazione; lo sono entrambi, ma in entrambi i casi si entra in relazione con un altro essere umano;

e, secondo me, è la neutralizzazione totale di quella qualità ad esser un costrutto molto mediato e "forte", come quello della prostituta; niente affatto spontaneo e leggero;

in certi ambienti - forse pure a Empoli - la gente si scambia e fa di tutto; ma questi sono percorsi molto mediati ideologicamente, cui si giunge progressivamente per step successivi; mica la condizione antropo-educativa normale;
la naturalezza non è affatto che quando uno non sta in coppia tromba allegramente con chi capita; sta cosa si fa, ovviamente, ma è un'elaborazione impegnativa, non il comportamento istintivo di default, almeno nel nostro sistema sociale;
magari se eri una corista di Frank Zappa nel 1970 a L.A. poteva essere...

il passo successivo alla leggerezza che enunci, sarebbe logicamente quello di praticarla pure quando sei in coppia; perché no ? prova a dare una risposta logica - non à la Cono - e vedi subito il punto; non è che c'è un motivo logico all'esclusività, se riconosci un ambito pulsionale giocoso e disimpegnato da single; perché mai non si dovrebbe ? a meno di non costringere il tuo partner a mantenere il figlio di un altro
Beh, ma infatti ci sono coppie che non praticano l'esclusività.
Io ci riesco solo se sono scevra da coinvolgimenti emotivi di un certo livello, appunto.
Capisco cosa intendi, eh: è ovvio che il sesso non è comunque solo un atto meccanico e che ci sono delle emozioni di mezzo. Anche l'eccitazione del resto è un'emozione.
Il discorso è che con alcune persone puoi fare del buon sesso, poi salutarti e amici come prima.
Con altre, che ti smuovono qualcosa di più profondo, invece può essere difficile mantenere la relazione su un livello di leggerezza.
Ovviamente parlo per me, per come sono fatta io.