questo in fondo in fondo lo facciamo un po' tutti; il punto con Cono è che lui espunge proprio dalla realtà questo pluralismo della morale come presenza concreta;
niente di male, in sé; ma l'effetto è come quello di discutere con uno che pensi di arrivare in auto in Sardegna passando per un'autostrada Piombino-Olbia sul mare, e magari ti dice che un giorno la costruiranno, mentre la gente usa il traghetto, che però è "male".