Stavo per scrivere la stessa cosa.
Chiaro che non ci legge.
O legge a tratti superficiali e continua con le sue tiritere, sempre le medesime oltretutto, quando ancora di più non copia-incolla argomenti a ca@@o che capisce solo lui, all' interno del "suo" ragionamento.
Un peccato perché sembrava un' ottima discussione piena di opportunità nell' apprendere i pareri di tutti.
Farò come te.
La chiudo qua.
(anche se continuerò a leggere tutti gli altri, se continueranno a scrivere, con i loro contributi di vita vissuta).
Ma è ovvio che non ci legge. Vive dei suoi copiaincolla imparati a memoria e da quelli non si discosta.
Ma non è che dobbiamo discutere "noi contro Cono". Possiamo continuare tranquillamente a parlarne tra noi, direi.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .