Donne aggressive, uomini senza spessore e vibratori

[restodelcarlino]

....omissis....

...omissis....

...Non so se vi interessa, ma corre voce che sia stato ordinato un TIR (con rimorchio) di ceppi e fascine, qualità "Calda Inquisizione Super" da un (mi sembra) copista toscano...
Mah

[dark lady]

E' questo quanto ho scritto... che abbia specificato il caso della "prova di qualità" e abbia tirato te in campo era solo per un esempio, visto che lo avevi in qualche modo fatto capire.
Ho riportato unicamente quello che secondo me era emerso dalla discussione.
Ho fatto sesso senza amore e al contrario e come dice Efua "dove c'è gusto non c'è perdenza".
Non potrei essere più d'accordo.
Niente seghe mentali ... solo a mano

Sempre seghe sono!

[conogelato]

hai frainteso; è "famiglia" anche quella mononucleare; e, ancor peggio, in questo modo fraintendi anche la sacralità che la Costituzione attribuisce al valore dell'individuo; dovessimo seguire la tua nozione sgangherata e insensata, un vedovo o una vedova senza figli, e pure i tuoi cari sacerdoti e consacrate, ti cito testualmente:

tutte le persone che fanno qualcosa di utile, lavorano, inventano, aiutano, non fondano niente;

invece, il delinquente, il balordo, il mafioso, il truffatore, se hanno moglie e figli "fondano"; questo sostiene la logica del tuo discorso.

Perché l'hai capita all'incontrario!!!
La vedovanza non è una scelta, la tua si.
Il Sacerdozio poi, è una VOCAZIONE: che viene da Dio. È Dio che chiama. Non esiste invece una vocazione ad essere single. Ci si può ritrovare, questo si. Ma è radicalmente diverso.

"Non è bene che l'Uomo sia solo" Dio lo dice evidentemente perché sa dove risiede la nostra felicità. Non certo per limitarci. Siamo noi, con le nostre costruzioni mentali, che equivochiamo il messaggio.

[conogelato]

questa è una barzelletta che ha più di un secolo; Oswald Spengler ci ha scritto un testo famoso nel 1913;

forse è la tua, come la sua, idea di Occidente che muore; la realtà sembrerebbe essere che piano piano tutto il resto del mondo, e soprattutto le donne e gli oppressi, sono attratti in modo ancora confuso e caotico non solo dalla nostra ricchezza, ma anche dalla nostra libertà dell'individuo di auto-determinarsi, con tutte le contraddizioni e complessità argomentabili;
molti africani per sfuggire alla sete e alla fame; i cinesi per sottrarsi alla legge di un figlio solo; le ragazze islamiche per attenuare l'oppressione patriarcale, e forse pure i loro mariti e padri, in tanti casi; e tutti, fondamentalmente, per godere della nostra libertà;

tu questa la chiami morte, perché la libertà - soprattutto quella degli altri, e in particolare delle donne - in fondo ti fa paura, è un disvalore; beh, ti capisco.

Devi proprio leggerlo il libro di Papa Francesco sulla Donna uscito in questi giorni. Se anche dopo averlo letto rimarrai convinto che la Chiesa ha paura delle Donne, ti prometto solennemente che chiudo baracca e burattini e seguo il consiglio di Efua: parlare solo del frivolo. Svagarsi. Ridere a trentadue denti. E affanculo tutto il resto....

SEI UNICA - Jorge Mario Bergoglio

«Il mondo attende la tua luce. Sei chiamata a splendere, perché tu sei unica.»

Sei l’armonia, sei la poesia, sei la bellezza. Se vogliamo tessere di umanità le trame dei nostri giorni, non possiamo che ripartire da te. Il tuo “genio” può dare un apporto decisivo nella vita pubblica. Dobbiamo imparare dallo sguardo con cui ti ha guardato Gesù. Dobbiamo imparare dalla Sua considerazione, che indica attraverso di te una strada che porta lontano. Non ne abbiamo percorso che un pezzetto, finora. Non abbiamo ancora scoperto fino in fondo le cose che tu sai vedere con altri occhi. So che il tuo cuore è più paziente, più creativo. So che sei peculiare sensibilità e tenerezza. So che sei coraggiosa, più degli uomini, e infatti lì, ai piedi della croce, loro scappano, ma tu no, tu resti. So che sei forza autentica, che sei riserva dell’umanità tutta. So che, qualsiasi sia il tuo nome, la tua età, la tua condizione, tu, sposa, amata, madre, sorella, amica, sei unica!

"Sei unica" è uno straordinario inno alla centralità della donna e al suo fondamentale contributo nella costruzione di un mondo di vero progresso e di pace. In queste pagine le parole del pontefice – insieme a quelle di molte scrittrici, poetesse, artiste – celebrano il ruolo insostituibile del genio femminile.

https://www.amazon.it/Sei-unica-Inno.../dp/B0D9WT9H3G

10 euro ed è tuo

[conogelato]

Ma si, alla fine, abbiamo capito dalla conversazione, che si è fatta strada l’idea che il sesso corrisponda al piacere, mentre l’amore all’impegno e, per tanto, ai problemi.
Molte coppie (coppie, non compagni o sposati) mettono subito in chiaro che un rapporto sessuale "non significa niente" a livello affettivo. In modo che nessuno si faccia idee sbagliate. E molti quindi vedono di cattivo occhio che uno dei due voglia "qualcosa di più" o inizi a provare sentimenti dopo un rapporto sessuale apparentemente senza impegno.
Si presuppone che il rapporto sessuale sia una sorta di "test di qualità", lo dice anche Dark. Se il risultato è soddisfacente, potrebbe dar luogo ad una relazione un po’ più lunga, lunga o lunghissima, altrimenti, che ognuno prosegua per la sua strada. Fare sesso non è qualcosa che ci fa del male ehh...
Quindi, può esistere il sesso senza amore. Anche in questo caso dobbiamo tornare però alla definizione di sessualità. Se concepiamo il sesso come puro atto sessuale, la risposta è senz’altro si. Ma se estendiamo il concetto anche all'amore come diverso e più completo sentimento mi verrebbe da dire di no.
Un'idea come un'altra.

Molto molto molto molto bene qui, Kanyu: bravissimo!
Tutto parte da cosa intendiamo per Sessualità: mezzo di consumo o Dono.
Un mero istinto o Comunicazione, Dialogo, Intesa profonda fra due persone.

Son contento. Son proprio contento!

[conogelato]

Ma infatti, troppe seghe mentali.
Ci sono persone che il sesso senza amore non lo concepiscono. Ma alla fine, tra la copula selvaggia con chi capita e il sesso di coppia c'è un'ampia gamma di grigi nel mezzo, direi. E alla fine ognuno accede a quello che si sente e credo che dovrebbe farlo liberamente e senza doversi sentire sbagliato.
Credo che l'unica cosa davvero importante sia che entrambi vogliano la stessa cosa.
@kanyu: io non considero il rapporto sessuale una "prova di qualità", per carità. Ma la compatibilità fisica non è così scontata. E non escludo neppure che da essa poi possa nascere qualcosa di più. Dipende dalla predisposizione di entrambi, credo.
Faccio un esempio molto concreto: dopo la fine della mia relazione quasi ventennale io di storie serie non ne volevo più sapere, e per un po' mi sono "divertita". Sempre specificando fin dall'inizio che non volevo nulla di serio.
Poi credo di essermi sbloccata dal punto di vista emotivo. O forse, semplicemente, ho trovato chi è riuscito a smuovermi qualcosa.

Ti sei divertita a darla qua e là, senza impegno:
Portatemi dei fazzoletti virtuali perché ne ho estremamente bisogno amici, per favore. Metà crocerossina e metà Madame Bovary: fantastico.

[Vega]

Dark non lo vedi com'è sturbato?

[efua]

Dark non lo vedi com'è sturbato?

Uhhhh sta in calo glicemico
Che linguaggio dio mio

[Vega]

O Dark gliela dà o almeno che gli mandi una sua foto (di Dark a figura intera eh!), così forse si mette l'anima in pace

[axeUgene]

Devi proprio leggerlo il libro di Papa Francesco sulla Donna uscito in questi giorni. Se anche dopo averlo letto rimarrai convinto che la Chiesa ha paura delle Donne, ti prometto solennemente che chiudo baracca e burattini e seguo il consiglio di Efua: parlare solo del frivolo.

le promesse tue sono come quelle di Lesbia, scritte sulla sabbia

la Chiesa non ha paura delle donne, così, in generale; ma la clientela di tante chiese, per primi gli islamici, poi i cattolici e la parte reazionaria degli evangelici, teme il desiderio di auto-determinarsi delle donne e non accettare quei ruoli carismatici;

se io avessi un figlio medico e la pensassi come te, potrei dire che è inopportuno che tua figlia gli faccia concorrenza, e che dovrebbe starsene a casa con tanti figli; invece quella magari è più brava di tanti uomini e giustamente non si fa dire da nessuno quale sia il suo posto, per fortuna.

[efua]

Dove e’ che avrei detto io di parlare solo del frivolo?
Chist e’ proprio completamente scemo!

[axeUgene]

Ti sei divertita a darla qua e là, senza impegno:
Portatemi dei fazzoletti virtuali perché ne ho estremamente bisogno amici, per favore. Metà crocerossina e metà Madame Bovary: fantastico.

non ha "dato" proprio un bel niente; a meno che tu abbia in mente il mostro di Firenze, che si portava a casa dei souvenir

ha fatto qualcosa che auspicabilmente l'ha fatta star bene in quella compagnia e senza privarsi proprio di nulla; se non nell'opinione di chi pensa che quello sia un degrado, un minus; capita alle persone dotate di una personalità e di un carattere;

questa cultura parte sempre in modo subdolo dal linguaggio; In principio era il verbo, davvero questo sì che è un grande insegnamento;

chi usa le parole in un certo modo, poi immagina in quel modo, si abitua ad agire in quel modo, e poi quello diventa il suo destino.

[dark lady]

Ti sei divertita a darla qua e là, senza impegno:
Portatemi dei fazzoletti virtuali perché ne ho estremamente bisogno amici, per favore. Metà crocerossina e metà Madame Bovary: fantastico.

Mi sono divertita a vivere la mia sessualità liberamente, a stare bene con me stessa, e pure con gli altri. Ho avuto degli amanti che poi sono diventati amici e con cui sono rimasta in ottimi rapporti. E soprattutto, senza pontificare sulle scelte sessuali altrui.

Dark non lo vedi com'è sturbato?

Uhhhh sta in calo glicemico
Che linguaggio dio mio

O Dark gliela dà o almeno che gli mandi una sua foto (di Dark a figura intera eh!), così forse si mette l'anima in pace

Non infierite, voi due!

[Vega]

Uhhhh sta in calo glicemico
Che linguaggio dio mio

Un tir di Pavesini, presto!

[dark lady]

non ha "dato" proprio un bel niente; a meno che tu abbia in mente il mostro di Firenze, che si portava a casa dei souvenir

ha fatto qualcosa che auspicabilmente l'ha fatta star bene in quella compagnia e senza privarsi proprio di nulla; se non nell'opinione di chi pensa che quello sia un degrado, un minus; capita alle persone dotate di una personalità e di un carattere;

questa cultura parte sempre in modo subdolo dal linguaggio; In principio era il verbo, davvero questo sì che è un grande insegnamento;

chi usa le parole in un certo modo, poi immagina in quel modo, si abitua ad agire in quel modo, e poi quello diventa il suo destino.

Grande verità, le parole sono essenziali sotto ogni punto di vista. E in questo caso vengono usate con scopo ben preciso: quello di sminuire la donna indipendente e libera. Che vivendo la sessualità "come farebbe un uomo" si dimostra "non abbastanza donna". Tutte cose che mettono i brividi, eppure è una narrazione che sento spesso, purtroppo.