Citazione Originariamente Scritto da LadyHawke Visualizza Messaggio
Dico solo la mia:
Se Putin si accontentasse solo di prendersi l'Ucraina o parte di essa, si potrebbe "sacrificare" un paese per il bene di tutti ma se non dovesse accontentarsi e fosse preso da manie di espansione come accadde a suo tempo per la Germania dopo la prima guerra mondiale?

Se non ricordo male dopo la prima guerra mondiale francesi ed inglesi non mostravano il desiderio di una nuova guerra mondiale e lasciarono che Hitler annettesse pacificamente l'Austria, poi la Cecoslovacchia e successivamente la Polonia ecc...e l'iniziale tacito consenso, il "sacrificio" non impedì che scoppiasse la seconda guerra mondiale.
Quindi ciò che preoccupa è se sacrifichiamo l'Ucraina basterà a fermare la guerra e portare la pace nel mondo, o per lo meno in occidente?
Il mio timore, forse non solo mio, è che non basterà cedere qualcosa o sacrificare uno stato, che avrebbe tutti i diritti di essere libero e difendersi, per riportare pace e stabilità.
Certo a noi italiani o europei che ci frega?
ci importa perché quel conflitto ha come oggetto il desiderio dei popoli russofoni di vivere nel sistema europeo di benessere, e il tentativo di porzioni importanti di quegli stessi popoli di conservare posizioni di potere e garanzie

se rifletti un attimo, è la stessa dinamica - mutatis mutandis - di quello che accade in Iran, col conflitto tra le giovani donne e tanti giovani uomini e gli ambienti tradizionalisti; non è solo un fatto "religioso" o ideologico;
la questione è che la libertà implica competizione e mobilità sociale; perciò, dai più privilegiati a quelli che si accontentano di fare i caporali, hai quelle reazioni;

ma non siamo a una partita di risiko; potremmo anche indulgere in quel calcolo "pacifista" e ammettiamo pure che la cosa finisca lì, sul piano del risiko, che appassiona tutti;
allo stesso modo, si sarebbe potuto benissimo patteggiare e lasciare una quota dell'economia e del territorio alle mafie; perché no ? invece di sacrificare magistrati e militi... tanto, noi stiamo a nord; che ci frega di quello che succede altrove ? a me non chiedono il pizzo;
ma questa cosa è una ferita della coesione e solidarietà civica anche tra chi per il momento "si salva", perché tutti penseranno di poter essere i prossimi sacrificati e cominceranno a guardare con diffidenza il vicino, con l'effetto "evasione fiscale" che conosciamo bene, ognun per sé; volendo, si può pure, e non ne faccio una questione morale;

poi, personalmente ho alcune perplessità sulla cultura politica e civica dei paesi ex-sovietici e sulla loro integrazione UE; però se prendiamo questa strada, siamo i prossimi candidati ad essere scaricati dai virtuosi e frugali, e via così;

ora, siamo davvero disposti a correre il rischio di questo domino di disgregazione ? forse ad alcuni settori di potere che soffrono i vincoli UE fa comodo; produrre con meno controlli, far lavorare con meno diritti, ecc... più si ha potere, meno si amano le regole;
è un buon investimento sacrificare gli ucraini ? forse... per molti parrebbe di sì; io s9no molto perplesso.