forse no, nel senso che sono malato in forma un po' diversa
mi ritrovo in un tratto di passionalità compulsiva e totalizzante, che si placa solo nel momento in cui si arresta la capacità di procedere; lì entra in gioco la pigrizia e l'ineducazione a perseverare, che è un difetto che raramente riesco a correggere;
però, vado a cicli; su quelle tre o quattro passioni vere torno sempre, quando si ricaricano le batterie; semmai, il problema è quando l'impegno richiede molta costanza.