Citazione Originariamente Scritto da dark lady Visualizza Messaggio
Facciamo un riepilogo:

1 Io sono il signore Dio tuo. Non avrai altro Dio all'infuori di me... e fin lì, di religione me ne basta una.
2. Non dire il nome di Dio invano... ecco, io le bestemmie le odio e comunque non passo le giornate a parlare di Dio... qui c'è qualcun altro che secondo me continua a nominarlo invano, ma vabbè
3. Ricordati di santificare le feste... beh addirittura per le feste cattoliche canto in Chiesa, quindi direi che ci siamo.
4. Onora tuo padre e tua madre... l'ho fatto pure se non lo meritavano, figuriamoci
5. Non uccidere... beh, oddio, mi trattengo ogni giorno dall'uccidere qualcuno, quindi direi che sto lottando bene contro la tentazione del maligno
6. Non commettere atti impuri. Beh, ecco, considerando che il significato catechistico di questo comandamento sarebbe "non commettere adulterio", direi che anche qui, l'ho rispettato, non sono mai riuscita a tradire.
7. Non rubare. Al massimo ho rubato la nutella dalla dispensa, quando ero bambina
8. Non dire falsa testimonianza. Quello te lo dicono anche in tribunale quando sali al banco dei testimoni, credo sia una regola generale...
9. Non desiderare la donna d’altri. Non mi piacciono le donne, quindi sono salva!
10. Non desiderare la roba d'altri. Beh, ecco, il viaggio alle Maldive per cui è appena partita una mia collega in realtà lo desidererei... mannaggia, qui sono fregata!
Il tuo dio è il lavoro, ergo: sei idolatra Laura.
Veneri te stessa più di Dio. Ti senti buona, brava, indispensabile, necessaria.
Non basta certo dire "vado a messa tutte le domeniche e perdipiu' canto". Le stesse cose le diceva il Fariseo della parabola.
Si uccide anche col giudizio, con le parole, con l'invidia, con la falsa amicizia e con l'ipocrisia.
I tuoi atti sono gravemente impuri. Capirei una non credente, non te.
Sull'ultima tua frase invece sei corretta e ammetti il peccato. Confessalo però. Quant'è che non ti confessi Laura B.?