Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
Il tuo dio è il lavoro, ergo: sei idolatra Laura.
Veneri te stessa più di Dio. Ti senti buona, brava, indispensabile, necessaria.
Non basta certo dire "vado a messa tutte le domeniche e perdipiu' canto". Le stesse cose le diceva il Fariseo della parabola.
Si uccide anche col giudizio, con le parole, con l'invidia, con la falsa amicizia e con l'ipocrisia.
I tuoi atti sono gravemente impuri. Capirei una non credente, non te.
Sull'ultima tua frase invece sei corretta e ammetti il peccato. Confessalo però. Quant'è che non ti confessi Laura B.?
qui, la cosa fuori dall'ordinario non è tanto il pensiero, nel merito, ma la totale assenza di inibizione nel manifestarlo;

giudizi ne diamo tutti; ma dal catechizzato ordinario ci si aspetterebbe quantomeno una prudenza di forma, dovesse qualcuno avere l'impressione che il parlante si senta al pari di Dio stesso quanto a capacità di leggere nell'animo delle persone e giudicare; lui sa, e quelle storie di pagliuzze e travi erano un discorso su come accendere il fuoco

direi che ognuno dovrebbe aver capito che ci vuole la comprensione umana e la distanza emotiva dovuta in casi di così palese "eccentricità"; queste non sono più idee, ma una fragilità psicologica.