Citazione Originariamente Scritto da dark lady Visualizza Messaggio
Capisco il tuo punto di vista eh,
Però per me non è così. Sono già stata dove mancava reciprocità, e non ci voglio più stare, molto semplicemente. Non è il tipo di relazione che fa per me. D'altro canto non siamo tutti uguali.
Che poi nel caso specifico di questa relazione non è neppure tutto così chiaro. Solo col tempo capirò.
Solo di una cosa sono convinta: che sceglierò sempre me stessa.
non sono affatto un censore del "me stesso", eh...
quello che mi lascia un dubbio - vero, non retorico - è se in effetti le circostanze pongano le scelte secondo quella dicotomia;
magari effettivamente ad un certo punto si raggiunge un quadro che esclude e "sa già", una cosa in cui le sorprese e le scoperte sono escluse;

comunque, ti avevo chiesto "cosa provi" che ritieni necessario essere corrisposto; se vai a definire in concreto non è affatto semplice e, soprattutto, è probabile che in quell'area ci siano le spiegazioni di certe delusioni da disagio ricorrenti;

a naso, ma proprio buttata lì, eh... mi sa che tutti rimaniamo un po' fregati dalla tendenza ad anticipare un piacere di relazione in forma cristallizzata, che è una cosa impossibile, come pretendere di guidare su un perenne rettilineo, perché ci si sente insicuri nelle curve; ci sta pure, ma è raro che si provi piacere a guidare e si vedano bei panorami;

il "cosa provi" è importante perché ti dà la misura - sempre composta - di quanto ti interessa una persona per quello che ti può garantire con la sua disponibilità, da una parte, e per certi motivi, e di quanto ti appaga il suo modo di essere, anche nella modalità "imperfezione";

può darsi che "imperfezione" sia una trasgressione eccessiva di quel "prima me stessa"; anzi, spesso il rischio c'è; però se non ci si confronta coscientemente col sentimento di amare i difetti di una persona e di una relazione - non tollerare, proprio quella cosa che in fondo ti piace e ti fa sorridere - secondo me si viaggia poco;

a giochino, prova a fare una lista dei difetti - veri, non "è troppo buono" - che tolleri facilmente e in fondo ti piacciono;


non servirà assolutamente a nulla