
Originariamente Scritto da
axeUgene
se scambi i soggetti, ci credo che non ci capiamo
ho scritto che la postura che comunichi qui - la tua reale non la conosco - facilmente attrae uomini motivati da rivalsa e rancore nei confronti di una femminilità che hanno introiettato come ostile, che so, la madre autoritaria e castratrice, cose così...
io mi sono accorto di avere anche questo tratto - in misura moderata, poi gradualmente superato - a 20 anni; stavo con una fidanzata che mi trattava un po' così, come toy-boy a cui far sempre presente che comandava lei, che si divertiva a sminuirmi - non c'era solo quello, eh...
però, nel tempo ho elaborato la domanda sul perché uno orgoglioso come me si stesse lasciando trattare così, e nell'evoluzione della storia mi sono reso conto che quello era proprio un mio fantasma contro il quale cercavo rivalsa: vedi ? mi tieni al guinzaglio, ma io posso fare a meno di te, e nel momento in cui sei tu ad essere fragile mi vendico con l'indifferenza che mi hai costretto a sposare, per superare la sofferenza;
se io fossi stato risolto a 20 anni, dopo qualche bella trombata al primo avviso di abuso o giochino, avrei sorriso e diradato la presenza; ché pure all'uni c'era diversa fauna femminile che mi si proponeva; infatti, una sera, invitato a cena da rivale, puntualmente la domina mi telefona e fa: quando hai finito con la C. passi da me ? e io all'una di notte attraveravo il fiume per il secondo turno
