dove il confine non lo è, se si tratta di persone capaci di intendere e volere, di solito la cosa è dovuta a un deficit di vigilanza di una delle persone coinvolte;
grossomodo, se un comportamento è legalmente lecito, vuol dire che sta a tutti contemplarlo come una possibilità;
se provi a fare degli esempi concreti, vedi che la legge tutela la libertà;
perciò, parlare di "abuso della libertà" in effetti sottintende una censura ad una determinata libertà; che è una cosa perfettamente legittima, ma va argomentata in modo esplicito: prima si poteva fumare al cinema, poi no; perché non si può imporre una cosa dannosa agli altri; perciò si nega la libertà di fumare al cinema;
qui si parlava di libertà nei vincoli di coppia e figli; cose disciplinate dalla legge; secondo te, a quale concreto abuso poteva pensare Nina ? io ho inteso che si riferisse alla libertà di separarsi e mi è semblato di vedele un gatto, quello che imputa "alla prima difficoltà", e che infatti commenta entusiasta;
secondo te, davvero la gente "abusa" della libertà di separarsi ? certo, si abusasse meno, ci sarebbero meno femminicidi, no ?