in effetti, le cose che dice Cono stanno alla religione quanto una svastica dipinta sul chiodo di un tardo punk sta all'ideologia nazi
tutta sta recita si impernia su fantasie di potenza di adulti un po' privi di centratura identitaria che si aggrappano a quello che sembra loro meglio nel loro contesto di prossimità;
ma queste fissazioni potrebbero essere intercambiabili, fungibili, posta la funzione; qualsiasi cosa catturi l'attenzione, che vale la pena di passare per, diciamo così, un po' eccessivamente bizzarro.
Ma infatti la religione è un pretesto.
Dietro ci stanno persone profondamente frustrate.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .