Pagina 5 di 7 PrimaPrima 1 2 3 4 5 6 7 UltimaUltima
Risultati da 61 a 75 di 99

Discussione: Correggere il peccatore o crocifiggere il santuomo?

  1. #61
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Il forum non è un mondo a parte però, fa parte comunque della società
    Ed é soggetto alle "norme" della società (superiori al "Regolamento"), che sono le "Leggi dello Stato".
    Le tue convinzioni, derivate da una religione confessionale (che non é "religione di Stato", in quanto, almeno costituzionalmente, l'Italia é una Repubblica "laica") non sono "norme", ma "opinioni". Quindi puoi (in tutta legittimità, ed io difendo questo tuo diritto,senza scomodare chisappiamotutti ) sontenerle a spada tratta, ma non puoi farne materia di "Giudizio e Anatema" verso chichessia.
    Le tue convinzioni, cono, non sono "dovere civico universale", né la tua "etica" (quale che possa essere il significato del termine) é "universale".
    Prova ad accettare questo concetto.
    Dopo il "Grande Meteorite" ed il conseguente "Giudizio Universale", forse.
    Ma non ci siamo ancora.
    Ultima modifica di restodelcarlino; 23-07-2025 alle 10:21

  2. #62
    Cosmo-Agonica L'avatar di Bauxite
    Data Registrazione
    25/12/09
    Messaggi
    35,993
    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    L'unico evento che porterà la fine delle civiltà e del mondo è la venuta del Grande Meteorite!
    Almeno qualcuno viene.

  3. #63
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    65,518
    Citazione Originariamente Scritto da Breakthru Visualizza Messaggio
    Quindi avevo capito bene,

    di famiglie cattolicissime, anche con diaconi all'interno delle stesse, ne conosco qualcuna.

    Anche loro famiglia numerosa e non tutti i figli/nipoti hanno seguito le orme dei genitori e dei nonni
    È il rischio educativo del quale parla Giussani!
    Te dài le coordinate, indichi il percorso, ma non potrai mai sapere se verrà seguito. I figli ci vengono dati in affidamento...in custodia...non sono nostra proprietà, sono di Dio. Sono altro da noi.
    amate i vostri nemici

  4. #64
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    65,518
    Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio
    Ed é soggetto alle "norme" della società (superiori al "Regolamento"), che sono le "Leggi dello Stato".
    Le tue convinzioni, derivate da una religione confessionale (che non é "religione di Stato", in quanto, almeno costituzionalmente, l'Italia é una Repubblica "laica") non sono "norme", ma "opinioni". Quindi puoi (in tutta legittimità, ed io difendo questo tuo diritto,senza scomodare chisappiamotutti ) sontenerle a spada tratta, ma non puoi farne materia di "Giudizio e Anatema" verso chichessia.
    Le tue convinzioni, cono, non sono "dovere civico universale", né la tua "etica" (quale che possa essere il significato del termine) é "universale".
    Prova ad accettare questo concetto.
    Dopo il "Grande Meteorite" ed il conseguente "Giudizio Universale", forse.
    Ma non ci siamo ancora.
    La sentinella.... la tromba.....il pericolo.....
    Dopo sarà troppo tardi RDC, non ci sarà più tempo per tornare indietro.
    amate i vostri nemici

  5. #65
    Opinionista L'avatar di PACE
    Data Registrazione
    27/08/07
    Messaggi
    757
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    questo lo scriveva anche Oswald Spengler nel 1913; certamente aveva ragione, perché QUEL SUO Occidente si è suicidato in due guerre mondiali;
    ma è nato un Occidente molto migliore, con valori diversi da quelli delle potenze imperialiste e coloniali dell'Ottocento;
    quello che il bruco chiama "fine del mondo", il mondo chiama "farfalla";
    è una costante della storia che le generazioni anziane percepiscano il cambiamento come degrado e decadenza;
    cosa credi che pensassero le classi tradizionali di Roma quando vedevano le conversioni al Cristianesimo e l'abbandono degli dei della tradizione in favore di una mentalità mansuetista e poco incline a combattere ?
    Evidentemente io sono peggio di voi due; tu non vedi problemi da nessuna parte e il mondo ti risulta tutto sommato accettabile così com'è, conogelato lotta con tutte le sue forze - e in questo è ammirevole - per un mondo più umano e più giusto. Io ho perso la speranza e credo che a quanto troviamo scritto nell'apocalisse siamo dentro fino al collo
    "Tutti sotto lo stesso tendone blu, il Cielo di Dio, credenti di qualsiasi religione e non credenti, con la certezza che l

  6. #66
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    23,501
    Citazione Originariamente Scritto da PACE Visualizza Messaggio
    Evidentemente io sono peggio di voi due; tu non vedi problemi da nessuna parte e il mondo ti risulta tutto sommato accettabile così com'è, conogelato lotta con tutte le sue forze
    mai scritto che non vedo problemi;
    ho scritto che la percezione delle generazioni anziane è fisiologicamente più pessimista, e che a determinate propensioni di massa non ci si oppone con la predica, non funziona, non è "lottare":

    demografia, migrazioni, desiderio di libertà, di intraprendere, oppure propensione ad accettare l'ordine sociale e la subalternità; ogni persona di medio buon senso lo capisce;

    nessuno nella storia è riuscito mai a condizionare in modo stabile e sostenibile questi movimenti; al più, li puoi assecondare per rendere meno caotico il loro impatto;
    capisco che un'ottica da scienze sociali ti fa sentire impotente; ma nessuna persona ragionevole crede a chi prometta il ringiovanimento; sai che dopo una certa età i capelli si diradano e la prostata si ingrossa; puoi cercare di vivere in modo sano, ma non invertire il corso spontaneo di tanti fenomeni;

    vuoi l'incremento demografico ? osserva dove avviene: tra i rurali miserabili, oppure tra gli agiati più liberi, e poi decidi verso quale modello dirigerti; con la predica non s'è mai convinto nessuno.
    c'� del lardo in Garfagnana

  7. #67
    Opinionista L'avatar di PACE
    Data Registrazione
    27/08/07
    Messaggi
    757
    Hai letto il capolavoro di Victor Hugo? Scelgo sicuramente i miserabili; che sembrano incolti e non liberi, ma seguono e hanno rispetto dei ritmi della vita e della natura, dello stare in coppia e dell'avere figli; oggi tutti istruiti, tutti intelligenti, tutti colti e laureati, tutti apparentemente liberi; ma in fondo soli, depressi e infelici. Conogelato non mi sembra faccia prediche; porta un'esperienza concreta di vita, la sua testimonianza che fidarsi di Dio e della sua parola conviene. Ma oggi l'uomo presume di saperne di più, di Dio. Non ricordo chi, ma qualcuna ha scritto che la parola di Dio è roba del passato - di quella cultura là - come se avesse smesso di parlare a noi, uomini e donne "moderni". Si, si, decisamente axegene preferisco i miserabili
    "Tutti sotto lo stesso tendone blu, il Cielo di Dio, credenti di qualsiasi religione e non credenti, con la certezza che l

  8. #68
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    17,013
    Oh, quando ti sei stancato di piglià pè i'culo avverti.
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  9. #69
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    23,501
    Citazione Originariamente Scritto da PACE Visualizza Messaggio
    Hai letto il capolavoro di Victor Hugo? Scelgo sicuramente i miserabili; che sembrano incolti e non liberi, ma seguono e hanno rispetto dei ritmi della vita e della natura, dello stare in coppia e dell'avere figli; oggi tutti istruiti, tutti intelligenti, tutti colti e laureati, tutti apparentemente liberi; ma in fondo soli, depressi e infelici.
    che le persone libere siano più infelici è una supposizione che può essere interpretata anche come invidia di quella libertà, ma ti riconosco un fondamento:
    poter scegliere implica l'angoscia della rinuncia a ciò che non si sceglie; è un tratto umanissimo sul quale non ho alcuna censura in via di principio; però, accontentarsi può implicare dei prezzi poco sostenibili alla lunga; pragmaticamente, io valuto così:
    Conogelato non mi sembra faccia prediche; porta un'esperienza concreta di vita, la sua testimonianza che fidarsi di Dio e della sua parola conviene. Ma oggi l'uomo presume di saperne di più, di Dio. Non ricordo chi, ma qualcuna ha scritto che la parola di Dio è roba del passato - di quella cultura là - come se avesse smesso di parlare a noi, uomini e donne "moderni". Si, si, decisamente axegene preferisco i miserabili
    secondo me, una persona risolta nella fede, dovrebbe comunicare serenità, affetto, comprensione e indulgenza; sono sentimenti che si tagliano col coltello, quando li incontri;

    al contrario, devo constatare che nelle sue posizioni Cono comunica angoscia, anche quando fa discorsi formalmente affettuosi; come una persona che sorrida con la bocca ma abbia uno sguardo irato;

    percezione mia ? parrebbe di no, visto che tantissime persone qui, normali, madri e padri di famiglia, per niente eccentrici, avvertono la stessa aggressività e pena;
    lungi da me giudicare, tanto meno chi esprima una fragilità; ma se pretendi di testimoniare una cosa bella, forse funziona meglio se il tuo essere comunica quella bellezza;
    te la metto alla rustica, anche se magari da terragno non coincidono le predilezioni alimentari:
    se tu stai davanti a 'na bella frittura di pesce fatta ben bè, non guardi e critichi i piatti degli altri; la libertà:
    Cono pare un bambino in spiaggia che ha paura dell'acqua dove non si tocca; vede gli altri bambini felici che bevono, hanno gli occhi rossi e i polpastrelli a righe;
    vorrebbe anche lui, ma ha paura, e allora grida ai compagnucci che è pericoloso quello che fanno, è male; così, la sua condizione gli pesa di meno e la mamma che lo tiene in maglietta e berretto da marinaretto sotto l'ombrellone è contenta e gli compra il gelato;

    questo è quanto vediamo tutti qui: paura e angoscia, bisogno di controllare e svalutare ciò che smentisce le sue scelte, le quali, evidentemente, non si promuovono da sole.
    c'� del lardo in Garfagnana

  10. #70

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    Cono pare un bambino in spiaggia che ha paura dell'acqua dove non si tocca; vede gli altri bambini felici che bevono, hanno gli occhi rossi e i polpastrelli a righe;
    vorrebbe anche lui, ma ha paura, e allora grida ai compagnucci che è pericoloso quello che fanno, è male; così, la sua condizione gli pesa di meno e la mamma che lo tiene in maglietta e berretto da marinaretto sotto l'ombrellone è contenta e gli compra il gelato;

    .

    mi ricorda un "chi l'ha visto?", con pavesolive invece del gelato

  11. #71
    Opinionista L'avatar di PACE
    Data Registrazione
    27/08/07
    Messaggi
    757
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    che le persone libere siano più infelici è una supposizione che può essere interpretata anche come invidia di quella libertà, ma ti riconosco un fondamento:
    poter scegliere implica l'angoscia della rinuncia a ciò che non si sceglie; è un tratto umanissimo sul quale non ho alcuna censura in via di principio; però, accontentarsi può implicare dei prezzi poco sostenibili alla lunga; pragmaticamente, io valuto così:

    secondo me, una persona risolta nella fede, dovrebbe comunicare serenità, affetto, comprensione e indulgenza; sono sentimenti che si tagliano col coltello, quando li incontri;

    al contrario, devo constatare che nelle sue posizioni Cono comunica angoscia, anche quando fa discorsi formalmente affettuosi; come una persona che sorrida con la bocca ma abbia uno sguardo irato;

    percezione mia ? parrebbe di no, visto che tantissime persone qui, normali, madri e padri di famiglia, per niente eccentrici, avvertono la stessa aggressività e pena;
    lungi da me giudicare, tanto meno chi esprima una fragilità; ma se pretendi di testimoniare una cosa bella, forse funziona meglio se il tuo essere comunica quella bellezza;
    te la metto alla rustica, anche se magari da terragno non coincidono le predilezioni alimentari:
    se tu stai davanti a 'na bella frittura di pesce fatta ben bè, non guardi e critichi i piatti degli altri; la libertà:
    Cono pare un bambino in spiaggia che ha paura dell'acqua dove non si tocca; vede gli altri bambini felici che bevono, hanno gli occhi rossi e i polpastrelli a righe;
    vorrebbe anche lui, ma ha paura, e allora grida ai compagnucci che è pericoloso quello che fanno, è male; così, la sua condizione gli pesa di meno e la mamma che lo tiene in maglietta e berretto da marinaretto sotto l'ombrellone è contenta e gli compra il gelato;

    questo è quanto vediamo tutti qui: paura e angoscia, bisogno di controllare e svalutare ciò che smentisce le sue scelte, le quali, evidentemente, non si promuovono da sole.
    A me conogelato trasmette speranza, voglia di combattere, determinazione; lo dico esulando per un attimo dalla fede religiosa che ci accomuna. Non ha paura di dire le cose come stanno, anche se ciò gli procura derisioni e attacchi concentrici; fra l'altro il titolo che resto del carlino ha dato al tema, secondo me è sbagliato, avrebbe dovuto essere correggere il fratello o fregarsene. Lui - conogelato - sceglie la prima opzione
    "Tutti sotto lo stesso tendone blu, il Cielo di Dio, credenti di qualsiasi religione e non credenti, con la certezza che l

  12. #72
    Citazione Originariamente Scritto da PACE Visualizza Messaggio
    fra l'altro il titolo che resto del carlino ha dato al tema, secondo me è sbagliato, avrebbe dovuto essere correggere il fratello o fregarsene. Lui - conogelato - sceglie la prima opzione
    Scusami, PACE, ma come mossiere-al-sorciodromo (topic starter per gli englisc-fonici) della discussione, penso di essere l'unico giudice del titolo dato.
    E ti invito ad andare all'inizio e leggere i primi due post.
    Per una volta, mi arrogo il titolo di MaestroGiudice.
    Se permetti, naturalmente.
    E , sempre se permetti, mi sembra di sentire una puzzetta di "rigiratura di frittata su tavolinetto di giocatore delle tre carte forcellese".
    Sbaglio, sicuramente.

  13. #73
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    23,501
    Citazione Originariamente Scritto da PACE Visualizza Messaggio
    A me conogelato trasmette speranza, voglia di combattere, determinazione; lo dico esulando per un attimo dalla fede religiosa che ci accomuna. Non ha paura di dire le cose come stanno, anche se ciò gli procura derisioni e attacchi concentrici; fra l'altro il titolo che resto del carlino ha dato al tema, secondo me è sbagliato, avrebbe dovuto essere correggere il fratello o fregarsene. Lui - conogelato - sceglie la prima opzione
    può darsi che tu abbia ragione; però, noto due circostanze:

    a) chi "sbaglia" e va corretto, lo sa praticamente sempre; chi rubi, passi col rosso o lasci il frigo rotto in mezzo alla strada e venga ripreso, svicola, accampa scuse, si nasconde, incolpa altri;
    non rivendica mai come morale quel comportamento;
    mentre le reprimende di Cono, non solo incontrano l'assunzione a testa alta del proprio agire, ma sono esse stesse elusive, dissimulate, espresse, poi smentite, poi reiterate; Cono svicola a domande dirette e manifesta l'imbarazzo proprio di chi stia, a sua volta, peccando;

    b) tu percepisci i contenuti di Cono, e non sto a discutere se li condividi a priori; non importa;
    ma chi lo legga, ancora prima dei contenuti, percepisce un sottotesto dello stato d'animo, e valuta in base a quello;

    se io ti esorto a fare come me, ma ti comunico angoscia e infelicità, mancato appagamento, desiderio di controllo e stizza per il dissenso, certamente tu finirai per elaborare un rifiuto, perché non puoi volerti identificare in quello stato d'animo;

    al più, siccome sono da sempre convinto che il Cono della realtà sia una brava persona, posso essere indulgente sulle sue fragilità, ma non sui principi e le idee che trovo immorali; se lui parla di "combattere" nella coppia in un mondo segnato dalla violenza in ambito famigliare, io posso considerare le sue fragilità, ma lo trovo lo stesso un messaggio irresponsabile sotto il profilo morale;
    secondo me, un Uomo in queste circostanze non esorta al "combattimento", ma al rispetto della volontà altrui di auto-determinarsi, anche e soprattutto se quella volontà comporta per lui un sacrificio;

    troppo facile invocare un patto al cospetto di Dio quando fa comodo a un "io" che vuol conservare uno status a scapito dell'altro; oltretutto, per chi creda davvero, questa è una bestemmia, professata nell'intimità del pensiero che si accusa;
    esagero ? direi di no, vista la diffusa violenza e prevaricazione proprio in queste circostanze.
    c'� del lardo in Garfagnana

  14. #74
    Opinionista L'avatar di PACE
    Data Registrazione
    27/08/07
    Messaggi
    757
    Si combatte per tante cose; per un'idea, per un principio, per la giustizia, per la pace e anche - a volte - per difendere un rapporto di coppia che va in crisi. Conosci san Paolo, no? Sono tutte buone battaglie. Purtroppo oggi le persone tendono a svicolare; dalla lotta e dal combattimento. Alle prime difficoltà....ti saluto, è stato bello, non ti amo più, ciao. E si prova con un altro
    "Tutti sotto lo stesso tendone blu, il Cielo di Dio, credenti di qualsiasi religione e non credenti, con la certezza che l

  15. #75
    Opinionista L'avatar di axeUgene
    Data Registrazione
    17/04/10
    Località
    sotto una quercia nana in zona Porta Genova
    Messaggi
    23,501
    Citazione Originariamente Scritto da PACE Visualizza Messaggio
    Si combatte per tante cose; per un'idea, per un principio, per la giustizia, per la pace e anche - a volte - per difendere un rapporto di coppia che va in crisi. Conosci san Paolo, no? Sono tutte buone battaglie. Purtroppo oggi le persone tendono a svicolare; dalla lotta e dal combattimento. Alle prime difficoltà....ti saluto, è stato bello, non ti amo più, ciao. E si prova con un altro
    eh, caro il mio pensiero che si accusa:
    non hai risposto alla questione morale:
    se mia moglie vuole lasciarmi e io preferirei di no, dovrei agire e combattere per quella mia preferenza o fare virilmente quel passo indietro che mi costa sacrificio ?

    ti sfugge che nel momento in cui eludi questa semplice domanda di tenore morale, chi ti legge capisce benissimo che la tua posizione è debole, ti crea imbarazzo, perché sei in coscienza consapevole che è immorale, indifendibile;

    tutti capiscono che tu hai in mente il partner che trattiene e si impone, nella misura in cui riesce, cerca di non rassegnarsi e di coartare la volontà dell'altro, perché questo è "combattere"; sai che è un pensiero egoista, te ne vergogni e perciò lo dissimuli; guarda che si vede, eh...
    c'� del lardo in Garfagnana

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BB � Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] � Attivato
  • Il codice [VIDEO] � Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato