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Risultati da 106 a 120 di 317

Discussione: Un uomo è troppo poco

  1. #106
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    Un amante senza Amore, insomma: ho capito. Leggermente controsenso ma credo di aver capito. Coinvolta ma...
    per poco, a tempo determinato. Hai 43 anni e ancora ti accontenti del tempo determinato: c'è da piangere.
    Non è un tempo determinato, perché non ho firmato alcun contratto di alcun tipo, è un tempo indefinito, un rapporto che può evolvere in mille modi. Non esiste un modo statico di vivere la relazione con una persona.
    Ma non mi aspetto che tu possa capire. Per farlo biaogna avere un mente molto aperta, cosa che tu non hai.
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

    Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .

  2. #107
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Guarda che mia moglie lavora; non è che sta tutto il giorno a spingere la mia carrozzina. La domanda fondamentale che ponevo è un'altra: cosa perde la donna che sceglie di essere sposa, moglie, madre e casalinga rispetto a una nubile, senza figli e che lavora fuori? Non pensi sia possibile anche rovesciarla, la domanda? Cosa guadagna? Pensaci: ha ritmi diversi, ha più tempo da dedicare ai figli, a sè stessa, alla lettura eccetera. Ha meno ansie e meno stress; probabilmente anche meno soldi, ma si misura davvero solo sui soldi che ha a disposizione, la sua felicità? Si? Sicura?
    guarda.che "libertà", vuol dire anche libertà di scegliere quello che descrivi qui; se una vuol fare la casalinga, a me che importa ?
    diverso se si comincia a sostenere che quella dovrebbe - come finalità morale pubblica - la condizione elettiva e carismatica; anche perché il sottaciuto implicito del tutto è che se tu sei casalinga e il ménage diventa oppressivo, hai ancora più difficoltà a sganciartene che nel caso in cui tu abbia un lavoro e qualifiche;

    e si torna a bomba, al solito: tutto il focus - e il cetriolo. - gira che ti rigira, sempre lì finisce: la donna deve stare "al suo posto", essere controllata, inibita, precettata;
    puntualmente, un giorno sì e uno no, c'è il femminicidio, e non il mariticidio.
    c'� del lardo in Garfagnana

  3. #108
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    Guarda che mia moglie lavora; non è che sta tutto il giorno a spingere la mia carrozzina. La domanda fondamentale che ponevo è un'altra: cosa perde la donna che sceglie di essere sposa, moglie, madre e casalinga rispetto a una nubile, senza figli e che lavora fuori? Non pensi sia possibile anche rovesciarla, la domanda? Cosa guadagna? Pensaci: ha ritmi diversi, ha più tempo da dedicare ai figli, a sè stessa, alla lettura eccetera. Ha meno ansie e meno stress; probabilmente anche meno soldi, ma si misura davvero solo sui soldi che ha a disposizione, la sua felicità? Si? Sicura?
    Io non ho detto che una non possa essere felice anche così. Purché sia una "sua" scelta, libera e non forzata, o indotta dal pensiero comune.
    Io, personalmente, non sarei mai e poi mai felice in una condizione del genere. Senza libertà, senza indipendenza. Con il continuo doversi sentire dipendenti dal marito, per cui se un giorno una si stanca della relazione e se ne vuole andare non ha la possibilità di farlo, perché non può ,mantenersi da sola. Che è poi la condizione di moltissime donne vittime di violenza, che non sanno come liberarsene perché dipendono in toto dal marito. Io mai e poi mai consiglierò a una donna di farsi mantenere dal marito e di non essere indipendente.
    Poi la contrapposizione non è tra "moglie, madre e casalinga" e "nubile senza figli e lavoratrice". Una può essere moglie e madre ma anche indipendente. Nessuno dice che essere moglie sia peggio che essere single. Semplicemente, è una scelta, che una fa a seconda di quali sono le sue aspirazioni. Ho un sacco di amiche sposate che sono anche donne in carriera, con mariti che condividono con loro alla pari la gestione domestica e dei figli.
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

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  4. #109
    Opinionista L'avatar di LadyHawke
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    Non ho detto all'antica; ho detto sè stessa. Felice di essere donna, madre, sposa, lavoratrice, educatrice e quant'altro. Di mettere i suoi sogni dentro quelli del suo uomo senza perdere niente di sè e della sua splendida unicità
    No, essere se stessa significa :"vivere in modo autentico, in armonia con i propri pensieri, sentimenti e bisogni, esprimendo il proprio potenziale unico e originale senza paura del giudizio altrui. È un processo dinamico di consapevolezza e accettazione di sé, che richiede coraggio di essere spontanei e di distinguersi dalle aspettative esterne, per raggiungere una vera felicità e un senso di pienezza nella vita.

    Quindi non secondo le aspettative degli altri, manco di mettere i suoi sogni dentro a quelli del suo uomo, ma di vivere con autenticità e consapevolezza, autostima e indipendenza:

    Essere in linea con la propria verità interiore, senza maschere o ipocrisie, esprimendo pensieri e sentimenti in modo sincero.

    Consapevolezza:

    Essere in contatto con i propri bisogni, emozioni e stati d'animo, sia positivi che negativi, senza reprimerli o giudicarli.

    Autostima:

    Avere un profondo senso di valore e accettazione personale, che non dipende dai successi o dal giudizio degli altri.

    Indipendenza:

    Non cercare l'approvazione esterna, ma trovare la libertà di agire e pensare in base ai propri principi e desideri.

    Espressione del potenziale:

    Riconoscere e coltivare le proprie qualità uniche per dare un contributo originale al mondo.
    Secondo AI Overwiew
    La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
    Confucio

  5. #110
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Quante volte abbiamo letto Bauman, Recalcati, Galimberti, Andreoli, Pellai e i più grandi esperti in materia?....
    nonché Pino Daniele, fresco fresco...
    e Costanza? Cosa dice Costanziella?....dimenticata? passata di moda?...siiii, lei: Costanza Miriano qualle copincollata un mese di fila, in tutti i post...
    non ci dormiro' stanotte

  6. #111
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio
    nonché Pino Daniele, fresco fresco...
    e Costanza? Cosa dice Costanziella?....dimenticata? passata di moda?...siiii, lei: Costanza Miriano qualle copincollata un mese di fila, in tutti i post...
    non ci dormiro' stanotte
    Hai dimenticato l'intramontabile Mina
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

    Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .

  7. #112
    Opinionista L'avatar di follemente
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    E Pirandello? Ed Orwell? E Michelstaedter?

  8. #113
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    Non è un tempo determinato, perché non ho firmato alcun contratto di alcun tipo, è un tempo indefinito, un rapporto che può evolvere in mille modi. Non esiste un modo statico di vivere la relazione con una persona.
    Si, ma te vivi quelle relazioni come se fossi ancora una teenager, Laura: è questa la contraddizione che ti impedisce di evolvere verso una relazione più matura. Più alta. Più seria. Più vera.
    amate i vostri nemici

  9. #114
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Si, ma te vivi quelle relazioni come se fossi ancora una teenager, Laura: è questa la contraddizione che ti impedisce di evolvere verso una relazione più matura. Più alta. Più seria. Più vera.
    cioè, dovrebbe perdere l'entusiasmo della teenager e acquisire la cupezza triste e rattrappita degli adulti ingabbiati, per far compagnia a te in quella gabbia;
    comunque, già porta i tacchi; più alta, poi il conto del cto lo manda direttamente a Cona, che non sarà contenta
    c'� del lardo in Garfagnana

  10. #115
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    ...
    c'� del lardo in Garfagnana

  11. #116
    Opinionista L'avatar di PACE
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    guarda.che "libertà", vuol dire anche libertà di scegliere quello che descrivi qui; se una vuol fare la casalinga, a me che importa ?
    diverso se si comincia a sostenere che quella dovrebbe - come finalità morale pubblica - la condizione elettiva e carismatica; anche perché il sottaciuto implicito del tutto è che se tu sei casalinga e il ménage diventa oppressivo, hai ancora più difficoltà a sganciartene che nel caso in cui tu abbia un lavoro e qualifiche;

    e si torna a bomba, al solito: tutto il focus - e il cetriolo. - gira che ti rigira, sempre lì finisce: la donna deve stare "al suo posto", essere controllata, inibita, precettata;
    puntualmente, un giorno sì e uno no, c'è il femminicidio, e non il mariticidio.
    Apposta avevo fatto l'esempio di mia moglie; risponde alla figura biblica eppure lavora: come la mettiamo? Se l'amore sta in una donna, se l'amore guida e orienta tutto il suo agire, evidentemente non è il lavoro a casa o quello fuori casa a fare la differenza...
    Ultima modifica di dark lady; 24-09-2025 alle 09:51 Motivo: niente catechesi, grazie!
    "Tutti sotto lo stesso tendone blu, il Cielo di Dio, credenti di qualsiasi religione e non credenti, con la certezza che l

  12. #117
    Opinionista L'avatar di PACE
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    Citazione Originariamente Scritto da dark lady Visualizza Messaggio
    Io non ho detto che una non possa essere felice anche così. Purché sia una "sua" scelta, libera e non forzata, o indotta dal pensiero comune.
    Io, personalmente, non sarei mai e poi mai felice in una condizione del genere. Senza libertà, senza indipendenza. Con il continuo doversi sentire dipendenti dal marito, per cui se un giorno una si stanca della relazione e se ne vuole andare non ha la possibilità di farlo, perché non può ,mantenersi da sola. Che è poi la condizione di moltissime donne vittime di violenza, che non sanno come liberarsene perché dipendono in toto dal marito. Io mai e poi mai consiglierò a una donna di farsi mantenere dal marito e di non essere indipendente.
    Poi la contrapposizione non è tra "moglie, madre e casalinga" e "nubile senza figli e lavoratrice". Una può essere moglie e madre ma anche indipendente. Nessuno dice che essere moglie sia peggio che essere single. Semplicemente, è una scelta, che una fa a seconda di quali sono le sue aspirazioni. Ho un sacco di amiche sposate che sono anche donne in carriera, con mariti che condividono con loro alla pari la gestione domestica e dei figli.
    Ma allora darkladi le nostre mamme, le nostre nonne, le nostre bisnonne erano tutte infelici? La ratio del tuo discorso porta a questo; dimentichiamo e passiamo oltre al fatto che ci hanno tirato su ed hanno costruito bellissime famiglie, affiatate, unite, coese, piene di stima e rispetto reciproco? Adesso la società è frammentata, sofferente, colma di conflitti di genere, uomo e donna fanno sempre più fatica a riconoscersi. Non ti passa - neppure lontanamente - per la testa il dubbio che non sia l'autonomia finanziaria la discriminante che rende la donna libera, realizzata e felice? Che non sia, invece, la sua capacità di amare?
    "Tutti sotto lo stesso tendone blu, il Cielo di Dio, credenti di qualsiasi religione e non credenti, con la certezza che l

  13. #118
    Opinionista L'avatar di Astrid
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    Ma allora darkladi le nostre mamme, le nostre nonne, le nostre bisnonne erano tutte infelici? La ratio del tuo discorso porta a questo; dimentichiamo e passiamo oltre al fatto che ci hanno tirato su ed hanno costruito bellissime famiglie, affiatate, unite, coese, piene di stima e rispetto reciproco? Adesso la società è frammentata, sofferente, colma di conflitti di genere, uomo e donna fanno sempre più fatica a riconoscersi. Non ti passa - neppure lontanamente - per la testa il dubbio che non sia l'autonomia finanziaria la discriminante che rende la donna libera, realizzata e felice? Che non sia, invece, la sua capacità di amare?
    Nella tua fantasia è successo questo.
    Forse avresti bisogno di leggere qualcosi in merito.
    Stavano insieme per dipendenza e quando c'erano di mezzo interessi (specie se grossi) sai le crepe e le liti patrimoniali.
    Senza andare a citare i diritti di primogenitura e la sorte dei cadetti.
    Non vado oltre... ma ne avrei da raccontare!

  14. #119
    Opinionista L'avatar di Astrid
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    Citazione Originariamente Scritto da PACE Visualizza Messaggio
    Apposta avevo fatto l'esempio di mia moglie; risponde alla figura biblica eppure lavora: come la mettiamo? Se l'amore sta in una donna, se l'amore guida e orienta tutto il suo agire, evidentemente non è il lavoro a casa o quello fuori casa a fare la differenza...
    Leggi cosa scrisse in proposito Papa Woytila

    Il grazie al Signore per il suo disegno sulla vocazione e la missione delle donna nel mondo, diventa anche un concreto e diretto grazie alle donne, a ciascuna donna, per ciò che essa rappresenta nella vita dell'umanità.

    Grazie a te, donna-madre, che ti fai grembo dell'essere umano nella gioia e nel travaglio di un'esperienza unica, che ti rende sorriso di Dio per il bimbo che viene alla luce, ti fa guida dei suoi primi passi, sostegno della sua crescita, punto di riferimento nel successivo cammino della vita.

    Grazie a te, donna-sposa, che unisci irrevocabilmente il tuo destino a quello di un uomo, in un rapporto di reciproco dono, a servizio della comunione e della vita.

    Grazie a te, donna-figlia e donna-sorella, che porti nel nucleo familiare e poi nel complesso della vita sociale le ricchezze della tua sensibilità, della tua intuizione, della tua generosità e della tua costanza.

    Grazie a te, donna-lavoratrice, impegnata in tutti gli ambiti della vita sociale, economica, culturale, artistica, politica, per l'indispensabile contributo che dai all'elaborazione di una cultura capace di coniugare ragione e sentimento, ad una concezione della vita sempre aperta al senso del « mistero », alla edificazione di strutture economiche e politiche più ricche di umanità.

    Grazie a te, donna-consacrata, che sull'esempio della più grande delle donne, la Madre di Cristo, Verbo incarnato, ti apri con docilità e fedeltà all'amore di Dio, aiutando la Chiesa e l'intera umanità a vivere nei confronti di Dio una risposta « sponsale », che esprime meravigliosamente la comunione che Egli vuole stabilire con la sua creatura.

    Grazie a te, donna, per il fatto stesso che sei donna! Con la percezione che è propria della tua femminilità tu arricchisci la comprensione del mondo e contribuisci alla piena verità dei rapporti umani.
    Ma l'uomo, per cosa lo dobbiamo ringraziare?
    Vorrei una contro-poesia di ringraziamento anche per l'uomo.
    Grazie

  15. #120

    Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio
    e Costanza? Cosa dice Costanziella?....dimenticata? passata di moda?...siiii, lei: Costanza Miriano qualle copincollata un mese di fila, in tutti i post...
    non ci dormiro' stanotte
    dopo una notte insonne...apro freneticamente il forum....scorro le pagine.....
    nulla
    di Supercostanziella, niente.
    Più niente.
    dimenticata, buttata in un cantuccio come una scarpa vecchia
    "Sic transit gloria mundi"
    ...in una società liquida, poi....tutto scorre, pure più in fretta...

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