C'è un tempo per ogni cosa

[conogelato]

17/7/2006 - 17/10/2025

Sono stati 19 anni e 3 mesi di questa storia sul Forum: un pezzo importante della mia Vita ma, lo sappiamo dal libro di Qoelet, c'è un tempo per ogni cosa. Quello mio qua dentro, insieme a voi, è giunto al termine. Ne ho parlato in Famiglia e questa è senz'altro la decisione migliore che potessi prendere. Lo devo soprattutto alla loro protezione, che ho messo a rischio raccontando a cuore aperto tutta la mia esperienza di Vita. Sono stato un ingenuo? Probabilmente si, ma in tutta buona fede. Purtroppo oggi il mondo è percorso da odio e rancore, lo incontriamo ovunque e dunque anche qua, una volta isola felice, ma adesso molto meno. Colgo l'occasione per ringraziarvi di cuore uno ad uno. Quelli che sono stati più in sintonia con me e quelli più distanti. Relazionarmi ogni giorno da quasi vent'anni con persone eterogenee e particolari, mi ha aiutato a crescere e a rapportarmi con sguardo critico alle tante sfide che coinvolgono l'umanità, in ogni dove
Grazie amici ed amiche, sicuramente a Natale e a Pasqua ripasserò per farvi gli auguri, non è un taglio netto. Chiedo perdono a quelli che, per qualche motivo, si sono sentiti offesi dai miei pensieri: credetemi, non l'ho fatto apposta.

Grazie grazie grazie a tutti e buona Vita!

Claudio

[conogelato]

Qoelet 3,1-11

Per tutte le cose c'è un tempo fissato da Dio.
Per tutto c'è il suo tempo, c'è il suo momento per ogni cosa sotto il cielo: un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare ciò che è piantato, un tempo per demolire e un tempo per costruire; un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per fare cordoglio e un tempo per ballare, un tempo per gettar via pietre e un tempo per raccoglierle, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci; un tempo per cercare e un tempo per perdere, un tempo per conservare e un tempo per buttar via, un tempo per strappare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare;
Dio ha fatto ogni cosa bella al suo tempo: egli ha perfino messo nei loro cuori il pensiero dell'eternità, sebbene l'uomo non possa comprendere dal principio alla fine l'opera che Dio ha fatta.

[restodelcarlino]

...omissis.. odio e rancore,...omissis...anche qua...omissis...

Sicuro?
Comunque: a Natale, allora.

[Breakthru]

Fai bene a cercare un luogo dove potrai non provare odio ed essere rancoroso, ciao

[Vega]

Volendo, due parole in più di spiegazione sul fatto che avremmo hackerato i tuoi profili e diffuso tue informazioni (prese da dove e diffuse dove), potresti darle, a chiarimento di quanto hai scritto. Anche perché hackerare ha un preciso significato.

Perdonami poi se sul discorso dello sguardo critico e del crescere qualche dubbio c'è. Fino ad oggi hai sempre ripetuto le stesse cose, hai sempre sparato sulle donne (stereotipi, colpevolizzazione e altro), in generale sul resto del mondo (tutti egoisti, edonisti, materialisti, senza dio, valori ecc...ultimamente pure tutti effeminati e mascoline). Sempre ultimamente l'hai presa fitta con Dark. Hai anche scritto diverse cose anti-scientifiche e rigirato la storia.
Diciamo anche che un pò il "ceccotoccami" l'hai fatto, tipo nel ripetere i soliti discorsi o anche provocando, accusando poi l'intelocutore, nel risponderti, magari anche a tono, di essere fissato o di dimostrare di essere quella poca persona che è.
Del tuo, in tutto questo tempo, un pò ce l'hai messo, abbi pazienza. Quindi il mondo di odio e di rancore che tu vedi sempre all'esterno, dovresti valutarlo un pò meglio.

[PACE]

17/7/2006 - 17/10/2025

Sono stati 19 anni e 3 mesi di questa storia sul Forum: un pezzo importante della mia Vita ma, lo sappiamo dal libro di Qoelet, c'è un tempo per ogni cosa. Quello mio qua dentro, insieme a voi, è giunto al termine. Ne ho parlato in Famiglia e questa è senz'altro la decisione migliore che potessi prendere. Lo devo soprattutto alla loro protezione, che ho messo a rischio raccontando a cuore aperto tutta la mia esperienza di Vita. Sono stato un ingenuo? Probabilmente si, ma in tutta buona fede. Purtroppo oggi il mondo è percorso da odio e rancore, lo incontriamo ovunque e dunque anche qua, una volta isola felice, ma adesso molto meno. Colgo l'occasione per ringraziarvi di cuore uno ad uno. Quelli che sono stati più in sintonia con me e quelli più distanti. Relazionarmi ogni giorno da quasi vent'anni con persone eterogenee e particolari, mi ha aiutato a crescere e a rapportarmi con sguardo critico alle tante sfide che coinvolgono l'umanità, in ogni dove
Grazie amici ed amiche, sicuramente a Natale e a Pasqua ripasserò per farvi gli auguri, non è un taglio netto. Chiedo perdono a quelli che, per qualche motivo, si sono sentiti offesi dai miei pensieri: credetemi, non l'ho fatto apposta.

Grazie grazie grazie a tutti e buona Vita!

Claudio

Mi dispiace tantissimo, Cla! La gente si è davvero incarognita all'inverosimile; ricordavo questo spazio tutto in un'altra maniera quando mi iscrissi. Cornolio era un ottimo moderatore e il rispetto reciproco era la base di tutto. Quello che ti hanno fatto è inqualificabile e la decisione che hai preso degna della mia massima stima e comprensione. Fino a quando ci si confronta - e ci si scontra, talvolta - civilmente, la cosa è utile e dilettevole per tutti. Ma qua si è superata abbondantemente una linea. Se vieni sul forum che ti ho suggerito, sono strasicuro ti troverai alla grande. Ti aspetto, mi raccomando

[PACE]

Alla fine ce l'avete fatta a farlo tacere; complimenti! Incredibile però come la parola di Dio si riveli attuale compiendosi ogni giorno, anche qui: pietra d'inciampo per chi ritiene che Dio debba essere oscurato e imbavagliato dal dibattito civile....

"Sarete odiati da tutti a causa del mio nome"

"Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi"

"Il figlio dell'uomo se ne va, così com'è scritto di lui: ma guai a colui dal quale è tradito. Sarebbe stato meglio per lui che non fosse mai nato!"

[restodelcarlino]

Quello che ti hanno fatto è inqualificabile

Appunto: cosa, precisamente e concretamente, gli hanno fatto?
e chi?
Verso di te, da parte mia, c'é stata un battutaccia priva di rispetto. Per la quale ancora non mi, io personalmente, sono perdonato.
Ma verso di lui?
Vale quanto ho scritto:

Metto da parte il cappello coi sonagli.
Stai affermando cose gravissime ed intollerabili.
Sono un attento lettore, oltre i limiti della pignoleria: del tuo profilo, non so, né posso sapere. Per il resto, ogni cosa che ho letto relativa alla tua vita private, é stata scritta da te. Posso aggiungere che, data l'attenzione paranoido-maniacale che metto nel "restare misterioso", la facilità con la quale davi informazioni personali, mi ha sempre lasciato perplesso.
Ho scritto e riscritto che attacco (pesantemente) i "comportamenti", ma che ho rispetto totale ed assoluto per la "Persona" (malgrado l'errore fatto di recente, che io, ho difficoltà a perdonare a me stesso). Dal pensionato padre di famiglia di empoli, acquisterei, senza vederla, una macchina usata. Pagandola in anticipo. E confermo: non mento mai.
Quindi, su questi "fatti", ti chiedo di fare chiarezza.
Non possono sussistere, su temi di questa importanza, zone d'ombra.
Quindi, chiarisci, gli eventi.
In modo che ciascuno possa assumere le sue responsabilità, correggere errori.
Al fine che la fiducia ritorni intatta.
E' importante.

Che si faccia chiarezza: lasciando tutto nel vago, tutti diventano colpevoli.
Il che é profondamente ingiusto.
Ognuno é libero di agire come meglio crede.
Tu, che hai un "contatto privilegiato", cerca di farci sapere, precisamente di cosa si tratta e di chi.
Nell'interesse della Verità.
E, quindi, di tutti e tutte.

(il link del forum interessa anche me. Se non é segreto e se non sono in una lista "nera")

[King Kong]

Il cielo

„Com’è grande il cielo“ pensò Johnny.
Appollaiato sul ramo stava immobile col becco all’insù da parecchi minuti. Solo le nuvole, le foglie degli alberi e i suoi pensieri si muovevano leggeri, sospinti dal vento fresco del primo mattino. Chissà, forse dietro le nuvole si nascondeva davvero il paradiso. Facile pensarlo oggi, ma nei giorni di ciel sereno il paradiso dove andrà a nascondersi? Johnny non lo sapeva, per questo restava ore e ore col becco per aria fino al momento in cui il vento non trovava più nuvole da sospingere nel cielo né pensieri nella sua mente. Allora restava lì come morto, ritto sulle sue zampette, il becco rivolto verso l’alto, gli occhi persi nel vuoto, inesistente.
“Che significa libertà?” si chiedeva “Perché c’è chi dice libero come un uccello nell’aria? Che controsenso! E il corvo assassino? L’aquila vorace? Il nibbio sempre in agguato? Chi parla di libertà degli uccelli nel cielo non sa cosa dice, ripete ingannevolmente un pezzo di letteratura senza riflettere e senza averla mai assaporata. La verità è il cielo sereno, la tempesta, lo sguardo sempre attento, l’agguato del falco, la dolcezza dell’arcobaleno e il profumo del tiglio. E la libertà è un orizzonte dietro al quale correre sotto un cielo terso, nei temporali di primavera, nella notte senza luna quando ogni riferimento è perso e la luce del lampione confonde la rotta. Com’è grande il cielo” pensava Johnny.
“Davvero è tutta libertà questo spazio infinito? Non ha bisogno della bussola il marinaio che solca il mare con la sua vela? Eppure il mare è più piccolo del cielo. L’uccello che lo solca è solo apparentemente libero, ma l’occhio è rivolto alla quercia in fondo alla radura, all’acero solitario che si staglia su un orizzonte di bassi cespugli, alla corrente del fiume che lo disseta, alla montagna azzurra che gli ricorda severa il comandamento dei suoi confini”.
Senza un motivo Johnny si alzò in volo, ma solo per salire su un ramo più alto.
“Com’è grande il cielo” constatò dal suo nuovo punto d’osservazione.
“Che significa sono libero di volare oltre la montagna azzurra? Certo che sono libero. Non è la distanza che mi fa paura e nemmeno il vento del nord che flagella le cime. Ci sono stato quando volavo giovane e senza meta. È lo sforzo di un momento, un colpo d'ala contro la corrente, una cabrata veloce col vento sotto le piume del petto e l’aria rarefatta che ti fa aprire il becco per non soffocare. Che ci vuole? L’incoscienza della gioventù è coraggio sufficiente per qualsiasi impresa. Ma dietro la montagna azzurra ti aspetta l’ignoto. Non c’è la quercia che ti offre un riparo sicuro, nessun fiume pronto a regalarti generoso la sua acqua e nemmeno il grano del contadino che ti offre cibo in abbondanza. Solo un cielo più grande”.
In certi giorni Johnny avrebbe voluto essere la talpa che si muove sicura in un labirinto che le è noto e che la ripara da ogni novità. Nei suoi cunicoli la talpa è sempre circondata dall’abbraccio materno della terra che la tiene al sicuro da ogni imprevisto, protetta da ogni lato, senza spazi da regalare al nemico, con una via di fuga sempre aperta e nota a lei sola quando il latrare del cane si avvicina. Come avrebbe voluto sentire la sicurezza di possedere e essere posseduto, un limite che ti serra le piume senza il vento sfacciato sempre intento ad arruffarle!
“No Johnny, ripeteva fra sé, la talpa è cieca e tu sei nato nel vento, in bilico sul ramo alto del pioppo, senza compagni, senza l’alveare dell’ape che al tramonto torna sicura alla sua dimora accolta da mille sorelle sempre festanti e rumorose. La tua casa è la prigione del cielo senza pareti, senza confini e la montagna azzurra è un sussurro che incessantemente ti chiede di superarla e volare nel cielo più grande. La tua casa è il tappeto che la parca ha tessuto per te senza possibilità di cambiarne i colori e la trama”.
Johnny allargò per un istante le ali, ripulì in fretta le piume con pochi colpi sicuri del becco e per un momento chiuse gli occhi. Sognò l’abbraccio dolce di un’amante, il bacio leggero rubato nella notte di una timida estate, il canto sacro in una cattedrale lontana e un cielo infinito dove le sue ali si spiegavano fino alla luna, a una stella lontana, ai confini dell’universo intero.
“Ti amo, Johnny” sussurrò una voce senza emettere suoni.
“Ti amo” rispose Johnny senza pronunciare parola.
Distese le ali al vento, si librò leggero sulla radura e con slancio elegante volò oltre le montagne di Qâf.

K.K.

[Vega]

Mi dispiace tantissimo, Cla! La gente si è davvero incarognita all'inverosimile; ricordavo questo spazio tutto in un'altra maniera quando mi iscrissi. Cornolio era un ottimo moderatore e il rispetto reciproco era la base di tutto. Quello che ti hanno fatto è inqualificabile e la decisione che hai preso degna della mia massima stima e comprensione. Fino a quando ci si confronta - e ci si scontra, talvolta - civilmente, la cosa è utile e dilettevole per tutti. Ma qua si è superata abbondantemente una linea. Se vieni sul forum che ti ho suggerito, sono strasicuro ti troverai alla grande. Ti aspetto, mi raccomando

Fatto cosa? Qualcuno qui avrebbe hackerato, nel vero senso della parola, siti e profili di Cono? Avrebbe avuto accesso a dati bloccati da opzioni sicurezza e privacy? Prese e diffuse forse foto senza che Cono lo sapesse e senza autorizzazione?
Perché questo è stato detto, che qualcuno qui avrebbe hackerato il suo profilo, diffuso dati della casa, dei figli ecc...
Non so l'indirizzo di casa, che forma abbia la casa, tetto compreso, nè il riscaldamento che usa, nè il curriculum di studio e lavorativo dei figli ecc...
Allora capire un attimo meglio che cosa intende e che cosa sia successo sarebbe meglio. Più varie ed eventuali.

Se poi sono stati fatti discorsi un pò a tono e battute su qualcosa, è su quello che lui ha scritto qui, e per mettere in luce le storture e le contraddizioni che la maggioranza delle volte ci sono. E come ho detto prima, Cono un pò del suo ce lo ha messo.

[axeUgene]

Mi dispiace tantissimo, Cla! La gente si è davvero incarognita all'inverosimile; ricordavo questo spazio tutto in un'altra maniera quando mi iscrissi. Cornolio era un ottimo moderatore e il rispetto reciproco era la base di tutto. Quello che ti hanno fatto è inqualificabile e la decisione che hai preso degna della mia massima stima e comprensione. Fino a quando ci si confronta - e ci si scontra, talvolta - civilmente, la cosa è utile e dilettevole per tutti. Ma qua si è superata abbondantemente una linea. Se vieni sul forum che ti ho suggerito, sono strasicuro ti troverai alla grande. Ti aspetto, mi raccomando

che gli hanno fatto ?
parlo alla terza persona, perché io sono sicuro di essermi comportato in modo leale e rispettoso; peraltro penso - da sempre, e l'ho scritto in tante occasioni, nero su bianco - che Cono sia una brava persona e bravo padre di famiglia;
che è accaduto, allora ?
è accaduto che Cono da 20 anni si fa paladino di un determinato sistema di valori e stile di vita, riguardo a famiglia, relazioni, carismi di genere, ecc... un sistema molto impegnativo e controverso, che incontra comprensibili obiezioni;

per rafforzare le sue opinioni, Cono ha raccontato un personaggio di se stesso che non corrisponde alla realtà; una realtà molto più normale e articolata, come quella di tutti noi altri, costretti a fare i conti con i dubbi e i rovesci della medaglia;

siccome il personaggio non regge, ora il povero Cono si vergogna; se tu sei davvero suo amico, dovresti dirgli che non c'è da vergognarsi del proprio desiderio e delle proprie fantasie;

ma - forse - invece di puntare il dito sugli altri, non conformi a quelle fantasie di potenza morale, si può trarre dal punto di vista altrui qualche indicazione utile a capire chi ci è più vicino, e che pure partecipa della realtà di noi tutti, in cui una figlia o una nuora ragionano sicuramente in un modo più affine a quello della criticata moderatrice - se non altro, per anagrafe - e facilmente generano ansia; solo per dirne una;

questo è il contributo del confronto; è utile cacciare dalla porta come "sbagliate" le esistenze altrui, opinioni, desideri, ecc... se poi tutto questo rientra necessariamente dalla finestra ?

[LadyHawke]

Mi spiace Cono, credo che la tua assenza si sentirà in questo forum e sarai sempre il benvenuto quando e se vorrai di nuovo fare visita ma resteremo con la curiosità di capire cosa ti è successo qui dentro, o chi o cosa intendi per "hackerato il profilo" o i tuoi profili.

Comunque sia un periodo di distacco, di pausa dal forum non può che far bene.

[Vega]

Alla fine ce l'avete fatta a farlo tacere; complimenti! Incredibile però come la parola di Dio si riveli attuale compiendosi ogni giorno, anche qui: pietra d'inciampo per chi ritiene che Dio debba essere oscurato e imbavagliato dal dibattito civile....

"Sarete odiati da tutti a causa del mio nome"

"Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi"

"Il figlio dell'uomo se ne va, così com'è scritto di lui: ma guai a colui dal quale è tradito. Sarebbe stato meglio per lui che non fosse mai nato!"

Prenderai tu il suo posto?

Pace, capisci che se arrivi a fare il solito copia-incolla del classico repertorio di Cono, "sarete odiati" ecc..., dato il problema che non sarebbe da poco se fosse vero, pare diventare tutto una farsa?

[LadyHawke]

Ne ho parlato in Famiglia e questa è senz'altro la decisione migliore che potessi prendere. Lo devo soprattutto alla loro protezione, che ho messo a rischio raccontando a cuore aperto tutta la mia esperienza di Vita. Sono stato un ingenuo? Probabilmente si, ma in tutta buona fede. Purtroppo oggi il mondo è percorso da odio e rancore, lo incontriamo ovunque e dunque anche qua,

Io continuo a non capire cosa sia potuto accadere a Cono, qui e quale rischio ha corso o sta correndo raccontando a cuore aperto la sua esperienza di vita.
Non ha raccontato nulla di scabroso o compromettente, o di scandaloso, almeno pubblicamente mi pare e penso che dietro a Cono ci sia una brava persona che vive come vuole lui e la sua famiglia.
C'è chi qui dentro ha raccontato cose più delicate sulla propria vita, e conflitti famigliari o sul proprio lavoro.

[axeUgene]

Io continuo a non capire cosa sia potuto accadere a Cono

che è successo ?
solo che certe tesi "forti" sull'apertura alla vita e sulla condotta ideale dei giovani d'oggi secondo dottrina, hanno bisogno del trucco per essere testimoniate di persona e senza i nostri dubbi;
nei primi 70 si truccavano i motorini, si cambiava il carburatore o si allargavano gli augelli del carburante per vincere le gare con gli amichetti rivali e fare i galletti con le ragazzine; chi non aveva il motorino, raccontava le mirabolanti storie di "mio cuggino"

qui e quale rischio ha corso o sta correndo raccontando a cuore aperto la sua esperienza di vita.
Non ha raccontato nulla di scabroso o compromettente, o di scandaloso, almeno pubblicamente...

esatto; a parte quando poi uno incontra "suo cuggino", che invece di essere campione di karate è un bassottello con la panzetta e l'aria mite, non ha casa alle Canarie, ma a Recanati, che non è un brutto posto ma non ha quel fascino esotico