L'evoluzione non è "casuale" ma ha direttrici proprie. Direttrici intelligenti, mirate. Chi le dirige? Il caso? Con questa risposta si sposta solo il problema, non gli si dà una soluzione.
Se l'evoluzione fosse casuale, gli esseri prodotti, sempre che si potesse arrivare casualmente da un essere monocellulare ad esseri più complessi per non parlare di un essere ultra-complesso come l'uomo, sarebbero un caos di forme di vita informi che appaiono e scompaio e non categorie stabili ed ordinate per le possibilità di interazione.
Più verosimilmente un vero caso avrebbe forse prodotto solo i primi aminoacidi e non oltre. E questo senza considerare tutto quello che precede la formazione di questi aminoacidi.
Un Cosmo, dal greco Kosmos, Ordine, retto da Leggi precise e perfette non può non avere un Ordinatore ed un Legislatore altrettanto perfetto.
Questo è quello a cui ci porta l'intelligenza. Chiamarlo caso è un'insulto a questa intelligenza.
Tutte le altre affermazioni materialistiche sono il prodotto del sonno della Ragione.
Pace e Bene