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Discussione: Credete in Dio?

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  1. #11
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    Citazione Originariamente Scritto da Mr. D. Visualizza Messaggio
    Come, che c'entra?!?
    I Templari, i Massoni... Le eresie... Non è forse palese?!?
    Ci sono !

    I templari preesistevano alla loro stessa esistenza già all'epoca di Diocleziano; erano gli Arcani di Britannia di cui parlava Ammiano Marcellino già all'epoca di Giuliano. Adottarono la fede cristiana dopo un'iniziale adesione al mitraismo, in seguito a ponte Milvio eliminarono Costantino rimpiazzandolo con un sosia perfetto che dichiarò la libertà di culto e con Teodosio si aggiudicarono il potere. Continuarono a fare e disfare imperatori e decisero di accelerare il crollo dell'impero romano d'occidente, non abbastanza cristiano da soddisfarli, tessendo intrighi di palazzo che portarono all'assassinio di Flavio Stilicone e Flavio Ezio. Così, dopo aver gettato nel caos l'Europa centro-meridionale ritornarono nella loro terra natia, ispirando ad Artù la fondazione di un regno integralmente e fervidamente cristiano che si ergesse a baluardo contro i pitti e gli anglo-sassoni pagani e demoniaci; Merlino, in realtà, era un cripto-templare istruito per l'occorrenza ed è da allora che si parla, teleologicamente, di Opus Magnum arcano-templare volto al condizionamento permanente dei destini dell'Occidente.

    D'altronde, quando ancora si chiamavano Arcani ed agivano sotto forma di potentissima polizia segreta in tutto l'Impero (Himmler si ispirò a loro per la Gestapo, consultando un antico manoscritto che andò misteriosamente perduto durante il saccheggio del castello di Wewelsburg), avevano catturato e torturato Giuseppe di Arimatea sottraendogli il Graal, la cui conservazione fu probabilmente decisiva per la loro conversione alla vera Fede. Furono loro a seppellire Artù a Glastonbury e successivamente furono sempre loro a portare avanti la conversione degli anglo-sassoni al cristianesimo; Gregorio Magno era in stretti contatti con i templari ed infatti i benedettini ufficialmente inviati a convertire gli angli non erano che arcano-templari già presenti in loco. Urbano II e Bernardo da Chiaravalle erano due notori arcano-templari, alchimisti ed i fondatori della massoneria.

    Nello specifico quella di rito scozzese antico ed accettato; allora infatti la Scozia si chiamava Alba e da lì, e non dalla città francese di Albi, come gli stessi propagandisti moderni dell'ordine vorrebbero far credere sviando gli storici e l'opinione pubblica, deriva il nome degli albigesi, sorta di quinta colonna dell'ordine arcano-templare. Infatti, dopo l'avvio della prima crociata, il cui successo i cripto-templari sfruttarono per uscire alla luce del sole e farsi infine ufficialmente riconoscere (ma con l'accortezza di usare Hugues de Payns come prestanome), i templari ora propriamente detti avevano già previsto che il regno di Francia ed il papato avrebbero tramato la loro distruzione al volgere di appena tre secoli; e cercarono pertanto di giocare d'anticipo indebolendo i due poteri con l'indottrinamento dell'Occitania alla luce di una fede differente, pura e superiore, la cui presa si estrinsecava grazie all'incomparabile potere salvifico del Graal, trasportato per l'occasione da Glastonbury a Montsegùr (ove effettivamente Otto Rahn l'avrebbe infine cercato per conto di Himmler).

    Ma in quel caso i crociati francesi, la corona Capetingia e successivamente l'inquisizione ebbero la meglio sui corpi speciali templari stanziati in Occitania; e l'Ordine decise di abbandonare ogni progetto di salvezza in Occidente finanziando le prime spedizioni nel Nuovo Mondo, alla ricerca di nuove terre da colonizzare e nuove risorse. Partendo dalla Scozia seguirono le orme dei vichinghi di Leifr Eiriksson sino ad approdare anche loro nella mitica Vinland, nell'odierno Canada: e fu proprio ad Oak Island che stabilirono una delle loro prime basi, laddove sarebbe stato successivamente occultato il misterioso tesoro dell'Ordine dopo la sua distruzione da parte di Filippo il Bello. Quindi da Vinland puntarono a Meridione, doppiarono la Florida ed approdarono in Messico; e fu proprio la comparsa dei primi uomini bianchi, barbuti e di alta statura, a porre le basi del mito di Quetzalcoàtl presso le popolazioni tolteche ed azteche.

    Essi istruirono gli aztechi alla luce di una superiore civilizzazione, ma non abbastanza da condannare i sacrifici umani imponendo il cristianesimo perchè in fondo loro erano lì solo per l'oro e l'argento, e ritenevano che i riti sacrificali, l'antropofagia rituale e tutto il resto non fossero in fondo affari loro: e fu proprio dallo sfruttamento delle miniere d'argento del Nuovo Mondo (giunsero anche in Sudamerica sino alle miniere del Cerro del Potosì, fondando per strada la misteriosa città di Tiahuanaco che negli anni '30 Edmund Kiss avrebbe studiato sempre per conto della Deutsche Ahnenerbe di Himmler) che ottennero quelle ingenti ricchezze che, stranamente, in un'Europa povera di giacimenti metalliferi preziosi, iniziarono ad affluire attraverso la base navale templare di La Rochelle.

    Sia detto en passant, quattrocento anni dopo questi eventi il cardinale di Richelieu avrebbe posto l'assedio all'ugonotta La Rochelle, della cui difesa in realtà si era fatta carico la massoneria templare, proprio alla ricerca delle antiche mappe su cui era segnata l'ubicazione delle prime colonie templari nel Nuovo Mondo. E giungiamo così alla soppressione dell'ordine ed all'esecuzione di Jacques de Molay; si trattò in realtà di un sosia, il vero Gran Maestro riparò invece in Portogallo, trovando rifugio inizialmente nell'Ordine di Cristo fondato dalla dinastia reale degli Aviz proprio per suggerimento dei templari, e difatto branca dell'ordine templare sotto mentite spoglie. Mentre gli alti gradi templari si riversarono nel nuovo ordine la gran massa dei cavalieri affluì invece nella massoneria fondata da Urbano II e San Bernardo, fermo restando che le due istituzioni non erano che l'espressione del medesimo cripto-potere, e nel corso dei secoli avrebbero continuato a collaborare assieme come un unico organismo, essendo i Cavalieri di Cristo la testa, e la varie logge massoniche che si sarebbero successivamente sparse per il pianeta il corpo di questo Nuovo Ordine Mondiale.

    Quando alla prima metà del '400 il Gran Maestro dell'Ordine di Cristo, il principe Enriquez passato alla storia come Enrico il Navigatore, finanziò le prime spedizioni esplorative portoghesi lungo la costa occidentale del continente africano, egli potè così giovarsi delle conoscenze tecniche e cartografiche offerte dai templari salvo corrispondere all'ordine la metà dei proventi ricavati dalle spedizioni: cosa che fece del principe il primo grande finanziatore occulto della massoneria nella storia. Ed è per questo che la croce templare spiccava sulle vele delle caravelle portoghesi che facevano vela per l'Oriente e l'Occidente.

    Così i templari, dopo le coste del Nuovo Mondo, colonizzarono anche il continente africano legandosi alla corona portoghese, cui in cambio di protezione e sostentamento donarono anche le carte di cui si servì Pedro Cabral per scoprire il Brasile; d'altronde a Rio de Janeiro esisteva da tempo una colonia templare, ed è proprio per questo che sono stati ritrovati simboli templari incisi nella pietra della rupe che sovrasta l'odierna città di Rio. Già allora, infatti, i templari avevano eletto il monte del Corcovado a luogo di culto, scegliendo persino l'ubicazione della futura statua del Cristo Redentore.

    Con questo scritto inedito io addito per la prima volta agli occhi del mondo quella che intendo battezzare "pista portoghese" per la scoperta dei misteri dell'ordine templare la cui storia, iniziata nel III secolo in piena epoca pagana, si protrae sino ad oggi. E che Dio abbia pietà della mia anima e mi salvi dalle rappresaglie della setta degli Illuminati, che dopo aver letto questo scritto si metterà sicuramente sulle mie tracce nel preciso intento di chiudermi la bocca una volta per tutte.

    Forse dovrei finirla una volta per tutte di farmi il culo sui libri in vista di un futuro assicurato da disoccupato, iniziando piuttosto a scriverli. Dan Brown mi fa una pippa.
    Ultima modifica di Gloucester; 23-07-2007 alle 12:32

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