Che dovremmo dire? Che gli storici atei che non hanno fatto ricerche su personaggi religiosi, perché non gliene importava nulla, sono credibili perché non li hanno citati nei loro resoconti; e che gli storici credenti, che hanno fatto ricerche su personaggi religiosi e hanno trovato qualcosa, non sono credibili perché di parte?
Finitela con queste accuse infamanti contro i credenti, i quali hanno profondo rispetto per la verità e, tranne i mascalzoni, mai mentirebbero su queste questioni.
La vostra è diffamazione allo stato puro. E siete convinti di essere furbi.