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Discussione: Il monologo di Rula Jebreal

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  1. #1
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Citazione Originariamente Scritto da Tommaso Visualizza Messaggio
    Onestamente non pensavo esistessero ancora, nel 2020, persone come Sandor e Xmanx. O, meglio , mi correggo, sapevo perfettamente che esistono, ma non pensavo che esibissero le loro idee con tanto orgoglio e sicurezza anche al di fuori dei luoghi "classici" deputati a queste manifestazioni di idee ( i cessi delle stazioni o il blog di Libero ).
    Prendo atto che mi sbagliavo.
    A dire il vero mi sono limitato a esporre dei dati del Viminale.
    Sappiamo bene che esiste la violenza sulle donne.
    Ma ho una brutta notizia da darti: anche le donne commettono violenza sugli uomini....certo, il numero di delitti compiuto da donne è più limitato. Ma, purtroppo per te, il fenomeno esiste: anche le donne commettono violenza sugli uomini.

    Prima di parlare....informati.
    Ultima modifica di xmanx; 05-02-2020 alle 12:54
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  2. #2
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
    A dire il vero mi sono limitato a esporre dei dati del Viminale.
    Sappiamo bene che esiste la violenza sulle donne.
    Ma ho una brutta notizia da darti: anche le donne commettono violenza sugli uomini....certo, il numero di delitti compiuto da donne è più limitato. Ma, purtroppo per te, il fenomeno esiste: anche le donne commettono violenza sugli uomini.
    Guarda che nessuno lo nega. La violenza purtroppo esiste in tutti gli esseri umani. Ma non è che si possano paragonare le due cose. La violenza è soprattutto quella degli uomini contro le donne. Viceversa è veramente irrisoria, in confronto. E non si parla solo di omicidi, ma di violenza a 360 gradi: fisica e psicologica.
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

    Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .

  3. #3
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Citazione Originariamente Scritto da dark lady Visualizza Messaggio
    Guarda che nessuno lo nega. La violenza purtroppo esiste in tutti gli esseri umani. Ma non è che si possano paragonare le due cose. La violenza è soprattutto quella degli uomini contro le donne. Viceversa è veramente irrisoria, in confronto. E non si parla solo di omicidi, ma di violenza a 360 gradi: fisica e psicologica.
    Sempre secondo i dati del Viminale, nel 2017, ci sono state 52 donne uccise da partner italiani. Gli uomini uccisi dalle loro compagne sono stati 19.
    Certo....52 è più di 19. Ma dire che 19 morti sono "irrisori" non mi sembra una cosa furba.
    Lo stagista.
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  4. #4
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
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    Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
    Sempre secondo i dati del Viminale, nel 2017, ci sono state 52 donne uccise da partner italiani. Gli uomini uccisi dalle loro compagne sono stati 19.
    Certo....52 è più di 19. Ma dire che 19 morti sono "irrisori" non mi sembra una cosa furba.
    E' semplicemente la realtà. Soprattutto perché nel caso degli uomini uccisi non si parla certo di violenza di genere. Sono situazioni completamente diverse e che non si possono paragonare. In questo 3d si parla della violenza contro le donne. E, ripeto, di violenza a 360 gradi. Un fenomeno che ha numeri decisamente enormi.
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

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  5. #5
    No Excuses L'avatar di Jerda
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    Ultima modifica di Jerda; 06-02-2020 alle 02:14
    Citazione Originariamente Scritto da BiO-dEiStA Visualizza Messaggio
    Questa sì che è vita, altro che la marea di boiate pseudoscientifiche con cui una mandria di dilettanti pagati a peso d'oro continua a riempirci la testa e a mandare a puttane il paese.
    Ben ritrovati.

  6. #6
    Opinionista L'avatar di Breakthru
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    Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
    A dire il vero mi sono limitato a esporre dei dati del Viminale.
    Sappiamo bene che esiste la violenza sulle donne.
    Ma ho una brutta notizia da darti: anche le donne commettono violenza sugli uomini....certo, il numero di delitti compiuto da donne è più limitato. Ma, purtroppo per te, il fenomeno esiste: anche le donne commettono violenza sugli uomini.

    Prima di parlare....informati.
    Certo che anche le donne sono violente, qualcuno lo ha negato?

    Secondo te esiste una violenza di genere legata a una cultura repressiva nei riguardi delle donne in quanto donne?

  7. #7
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Citazione Originariamente Scritto da Breakthru Visualizza Messaggio
    Certo che anche le donne sono violente, qualcuno lo ha negato?

    Secondo te esiste una violenza di genere legata a una cultura repressiva nei riguardi delle donne in quanto donne?
    Esiste, ma non in modo così marcato come si vuole far credere.
    Sai qual è il problema vero del maschio?
    E' l'incapacità di elaborare delle frustrazioni attraverso il linguaggio, la parola, l'introspezione sana invece che con la forza fisica. E c'è una maggiore incapacità, rispetto alle donne, a elaborare il lutto della perdita. Basta vedere il numero spropositato di suicidi dei maschi che, spesso, seguono l'omicidio della compagna.
    Se un uomo/maschio si uccide dopo aver ucciso la compagna è del tutto evidente che il delitto non è dovuto a una cultura repressiva nei riguardi delle donne in quanto donne (come dici tu)...ma è legato a un profondo senso di frustrazione e alla incapacità di elaborare questa frustrazione e il lutto della perdita.

    Questa non vuole essere una giustificazione, ovviamente. Ma è del tutto evidente che affermare che "l'uomo uccide perchè vuole reprimere la donna in quanto donna" è una lettura semplicistica e superficiale delle dinamiche psicologiche che determinano questi tipi di delitti.
    Lo stagista.
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  8. #8
    Opinionista L'avatar di Tommaso
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    Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
    Se un uomo/maschio si uccide dopo aver ucciso la compagna è del tutto evidente che il delitto non è dovuto a una cultura repressiva nei riguardi delle donne in quanto donne (come dici tu)...ma è legato a un profondo senso di frustrazione e alla incapacità di elaborare questa frustrazione e il lutto meno della perdita.
    Dio mio, Dio mio, Dio mio.....

  9. #9
    Opinionista L'avatar di Breakthru
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    Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
    Esiste, ma non in modo così marcato come si vuole far credere.
    Sai qual è il problema vero del maschio?
    E' l'incapacità di elaborare delle frustrazioni attraverso il linguaggio, la parola, l'introspezione sana invece che con la forza fisica. E c'è una maggiore incapacità, rispetto alle donne, a elaborare il lutto della perdita. Basta vedere il numero spropositato di suicidi dei maschi che, spesso, seguono l'omicidio della compagna.
    Se un uomo/maschio si uccide dopo aver ucciso la compagna è del tutto evidente che il delitto non è dovuto a una cultura repressiva nei riguardi delle donne in quanto donne (come dici tu)...ma è legato a un profondo senso di frustrazione e alla incapacità di elaborare il lutto della perdita.

    Questa non vuole essere una giustificazione, ovviamente. Ma è del tutto evidente che affermare che "l'uomo uccide perchè vuole reprimere la donna in quanto donna" è una lettura semplicistica e superficiale delle dinamiche psicologiche che determinano questi tipi di delitti.
    Più impreparati che repressivi dunque affermi tu, non so, forse in quei casi, quando poi l'uomo si toglie la vita talvolta sì, forse è così, oppure si rendono conto di quello che hanno fatto e magari non sanno che in galera per tutta la vita non ci finiranno mai e si fanno prendere dal panico con la prospettiva di una vita da carcerato.
    Non so, non ho idea di cosa possa passare in quelle teste.

    Ma perché arrivare ad uccidere la compagna? E' davvero così automatico? Non so gestire i sentimenti e divento violento/a? O forse è il risultato di una sequela di violenze che si ripetono e magari vanno via via peggiorando fino all'inevitabile? E queste violenze trovano "giustificazione" in un substrato culturale?

  10. #10
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Citazione Originariamente Scritto da Breakthru Visualizza Messaggio
    Più impreparati che repressivi dunque affermi tu, non so, forse in quei casi, quando poi l'uomo si toglie la vita talvolta sì, forse è così, oppure si rendono conto di quello che hanno fatto e magari non sanno che in galera per tutta la vita non ci finiranno mai e si fanno prendere dal panico con la prospettiva di una vita da carcerato.
    Non so, non ho idea di cosa possa passare in quelle teste.

    Ma perché arrivare ad uccidere la compagna? E' davvero così automatico? Non so gestire i sentimenti e divento violento/a? O forse è il risultato di una sequela di violenze che si ripetono e magari vanno via via peggiorando fino all'inevitabile? E queste violenze trovano "giustificazione" in un substrato culturale?
    Per me si. Più impreparati che repressivi.
    Perchè arrivare ad uccidere la compagna?
    Perchè l'abbandono causa frustrazione. La frustrazione genera rabbia. E la rabbia si scatena contro il soggetto che ha causato la frustrazione.
    E nel maschio c'è una maggiore predisposizione a esternare la rabbia con la violenza fisica.

    Ma tutto nasce dalla incapacità psicologica ad elaborare il lutto della separazione e della perdita.
    E questo avviene tanto negli uomini quanto nelle donne. Solo che negli uomini, la rabbia può più facilmente che nelle donne esprimersi nella violenza fisica.

    Oddio...esisteranno anche casi specifici in cui l'uomo commette violenza sulle donne perchè animato da un "odio verso le donne in quanto tali"...o da un senso di "supremazia" nei confronti delle donne.
    Ma penso che la stragrande maggioranza dei casi siano dovuti alla incapacità di gestire la dinamica "abbandono-frustrazione-rabbia-violenza".
    Non siamo preparati per questo. Perchè mai nessuno ci ha educati a gestire l'abbandono e le dinamiche psicologiche che si scatenano a seguito dell'abbandono.
    E questo vale tanto per gli uomini quanto per le donne.
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  11. #11
    Opinionista L'avatar di Tommaso
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    Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
    Solo che negli uomini, la rabbia può più facilmente che nelle donne esprimersi nella violenza fisica.
    .
    "Solo".... mica è colpa loro che quando gli gira male massacrano di botte la compagna, è "solo" che per loro la rabbia si esprime più facilmente in violenza fisica.
    Bazzecole, quisquilie... pinzillacchere, direbbe il grande Totò.

  12. #12
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Citazione Originariamente Scritto da Tommaso Visualizza Messaggio
    "Solo".... mica è colpa loro che quando gli gira male massacrano di botte la compagna, è "solo" che per loro la rabbia si esprime più facilmente in violenza fisica.
    Bazzecole, quisquilie... pinzillacchere, direbbe il grande Totò.
    Che siano bazzecole e quisquilie lo hai detto tu. Io non l'ho mai detto.
    Prima di parlare e di fare il "femminista" a tutti i costi, cerca di connettere i neuroni con i ditini che pigi sulla tastiera.
    Non potrai trarne che giovamento.

    E nemmeno ho mai detto che non è colpa loro. Certo che è colpa loro. Ho solo analizzato dove orgina la "colpa".
    E poi ti ho dimostrato che anche le donne commettono violenza sugli uomini...esattamente per gli stessi motivi degli uomini. E sono motivi di "debolezza" psicologica.
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  13. #13
    Opinionista L'avatar di Tommaso
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    Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
    Ma ho una brutta notizia da darti: anche le donne commettono violenza sugli uomini....certo, il numero di delitti compiuto da donne è più limitato. Ma, purtroppo per te, il fenomeno esiste: anche le donne commettono violenza sugli uomini.
    Se è per questo, durante la seconda Guerra Mondiale ci sono stati sicuramente anche dei Nazisti uccisi da Ebrei...

    P.s. Se andassi a fare una analisi dei casi di uomini uccisi da donne, troveresti che in larga maggioranza si tratta di donne che hanno ammazzato i loro compagni perchè a)esasperate dopo anni di violenze subite; b) per proteggere se stesse, i figli o altri familiari.

  14. #14
    Opinionista L'avatar di xmanx
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    Citazione Originariamente Scritto da Tommaso Visualizza Messaggio
    Se è per questo, durante la seconda Guerra Mondiale ci sono stati sicuramente anche dei Nazisti uccisi da Ebrei...

    P.s. Se andassi a fare una analisi dei casi di uomini uccisi da donne, troveresti che in larga maggioranza si tratta di donne che hanno ammazzato i loro compagni perchè a)esasperate dopo anni di violenze subite; b) per proteggere se stesse, i figli o altri familiari.
    Sempre facendo riferimento ai dati del Viminale del 2017 emerge che solo in 5 casi con vittima femminile e in 3 casi con vittima maschile si tratta di omicidio per difesa.
    Lo stagista.
    Apprendista stregone.

  15. #15
    Opinionista L'avatar di Turbociclo
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    Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
    A dire il vero mi sono limitato a esporre dei dati del Viminale.
    Sappiamo bene che esiste la violenza sulle donne.
    Ma ho una brutta notizia da darti: anche le donne commettono violenza sugli uomini....certo, il numero di delitti compiuto da donne è più limitato. Ma, purtroppo per te, il fenomeno esiste: anche le donne commettono violenza sugli uomini.

    Prima di parlare....informati.
    Certamente la violenza va condannata sempre e comunque, indipendentemente dal sesso di chi la pratica. Però la violenza contro le donne è contraddistinta da motivi culturali (subculturali?) atavici, da un sottinteso di subalternità e sottomissione femminile. Questo si verifica tuttora, soprattutto in ambiti sociali arretrati dove sopravvivono usanze retrograde. Ci sono ancora molti passi da fare, l'errore sta nel considerare la parità fra i sessi come se fosse uguaglianza forzata in senso psicologico e attitudinale. Ovviamente esiste uno specifico maschile ed uno femminile che vanno rispettati.
    " L' uomo ha una tale passione per il sistema
    e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
    per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
    pur di legittimare la propria logica."

    Dostoevskij.

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