Come organizzare un buon magazzino

Lavoro

I magazzini sono fondamentali non solo per i grandi negozi, ma anche per le piccole attività; è importante però che siano organizzati al meglio, sia nella disposizione che nella gestione delle scorte, in modo da essere funzionali per l’attività in cui sono inseriti.

È essenziale soprattutto trovare un compromesso tra la necessità di stoccare un quantitativo di merce sufficiente a portare avanti l’attività e quella di contenere i costi destinati alle riserve: la merce che si ha a disposizione, in ogni caso, deve essere organizzata partendo da una lista dettagliata, che permetta di avere chiaro fin da subito lo spazio necessario per stoccarle.

Una volta capito quanta merce dovrà essere riposta, è importante organizzare gli spazi, per prima cosa pianificando la quantità e la disposizione degli scaffali e mensole, se si decide di utilizzarli, ma anche che l’organizzazione scelta consenta un accesso facile e immediato ai prodotti.

In alternativa, è possibile anche utilizzare il metodo di stoccaggio a catasta, senza usufruire di scaffalature o mensole ma impilando la merce e ottimizzando gli spazi. In ogni caso, però, conviene anche lasciare uno spazio ulteriore per un eventuale rifornimento imprevisto.

Bisogna anche calcolare accuratamente l’altezza e lo spazio complessivo della struttura, perché da essi dipenderanno i costi di riscaldamento e di raffreddamento dell’ambiente; niente deve essere lasciato al caso e anche l’illuminazione deve essere scelta accuratamente per fare in modo che la merce sia rintracciabile subito e facilmente.

Anche la porta magazzino, però, gioca un ruolo fondamentale e dovrà essere scelta a seconda del tipo di magazzino e dell’attività, per esempio tra Pote Flap, tende a strisce, Flexi Roll e tende scorrevoli. In caso di magazzini in cui verranno stoccati grandi quantitativi di merce o materiali pesanti e ingombranti, sarà utile predisporre delle apposite rampe per il carico e lo scarico delle merci, in modo da agevolare al meglio lo spostamento dei carichi.

Ovviamente sarà importante anche disporre la merce in modo “tattico”, così che quelle più pesanti (o meno richieste dalla clientela) rimangano in basso e quelle più leggere in alto; un po’ come quando si organizza un trasloco, poi, potrebbe essere utile utilizzare delle etichette o scrivere delle brevi descrizioni sui cartoni, in modo tale che i prodotti siano rintracciati e rintracciabili più velocemente e senza difficoltà.

Anche un software elettronico potrebbe essere un valido alleato per l’organizzazione del magazzino, così da riuscire a controllare senza errori le entrate e le uscite della merce e non perdere di vista una visione complessiva del materiale: in questo modo sarà possibile anche diminuire la responsabilità affidata ai dipendenti. Questi ultimi in particolare devono essere scelti tra personale esperto e dovranno svolgere diverse mansioni: non solo la ricezione della merce e il suo stoccaggio (che deve poter essere effettuato in assoluta sicurezza), ma anche il compito di stabilire i limiti minimi e massimi di scorta, oltre che la redazione dell’inventario e l’organizzazione delle eventuali spedizioni.

Infine, è necessario garantire la massima sicurezza nel magazzino, utilizzando macchinari specifici per la movimentazione delle merci ma anche garantendo pulizia e ordine costanti. Può essere utile affidarsi a professionisti del settore che possano stilare piani di sicurezza adatti, ma ovviamente anche utilizzare apposite protezioni individuali.