
Originariamente Scritto da
axeUgene
mah... a parte l'età, nel senso che ovviamente alla mia non ho più la stessa propensione alla relazione di un trentenne, con tutti gli eventuali problemi, io mi sento parecchio più a mio agio in questo momento storico, rispetto al passato; non vedo femmine incattivite, anzi...
non è una questione di cultura religiosa in sé, ma delle società che questa puntella, che spesso precedono la stessa religione;
una società rurale è gerarchica e patriarcale; una di caccia, pesca e raccolta, pirateria e commercio, e poi industriale avanzata tende più alla parità, perché si valorizzano doti di merito e competizione;
del resto, un concetto cristiano riformato come l'apostolato universale, riconosciuto come prodromo della democrazia egualitaria, ha attecchito in Nord-Europa proprio nella misura in cui quelle società avevano già o acquisivano quelle prerogative sociali dinamiche.