@Axe
al contrario, lo stato etico è quello che indica all'individuo in positum il fine della sua esistenza, quale modello di felicità o benessere perseguire in vista di un fine sociale determinato dallo stato stesso;
Oltre a parlare a vanvera, non conosci nemmeno la nostra Costituzione.
Art 4
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
Art 41
L'iniziativa economica privata è libera.
Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.
La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.
Più stato etico di così, si muore.
Nell'Art 4 i padri costituenti ti hanno detto che se vuoi stare qui in Italia devi lavorare per promuovere il progresso materiale o spirituale della nostra società.
E nell'art 41 ci dice che l'impresa privata NON E' indirizzata al profitto personale, ma è indirizzata a fini sociali e all'utilità sociale.
E tu mi vieni a dire che il nostro non è uno stato etico perchè non ti dice cosa devi fare in vista di un fine sociale determinato dallo stato stesso.
Sei una macchietta, Axe.
Parli di cose che non conosci e vivi in un mondo tutto tuo che ti sei inventato nella tua testa....ma che, in realtà, non esiste. O meglio....esiste solo nella tua testa.