Cono, se tu leggessi quello che � scritto invece di farti guidare dal pregiudizio, avresti notato che ho pi� volte sottolineato la necessit� di distinguere un culto dalla dottrina interpretativa imposta dal relativo clero;
le religioni non sono necessariamente l'oppio dei popoli e uno strumento di potere, ma lo sono storicamente state per molti secoli o millenni;
ti piaccia o meno, il clero, di qualsiasi culto, � anche, sociologicamente parlando, una casta, una corporazione, e come tale tende comprensibilmente a difendere le sue prerogative, connesse a quella funzione; nel far ci� fatalmente rischia in continuazione di distorcere il significato del messaggio in questione nel senso della conservazione del suo potere, dato che nessun corpo separato o casta si dimette per propria iniziativa.