Originariamente Scritto da
axeUgene
l'anonimato l'ho citato in relazione alla sincerità delle risposte;
grazie, fin lì ci arrivo
guarda che tra quelli che identifichi come "razzisti culturali" praticamente nessuno esprime più la prima formulazione, bensì la seconda, accompagnata dal timore che altri facciano altrettanto; ma senza un connotato assoluto ed esclusivista;
l'estrema destra, alla quale il tuo ragionamento rischia di assimilarli, invece, fa esattamente un discorso di esclusione identitaria sulla base del genus; non vorrebbero gli africani e tutti gli altri nemmeno se fossero pochi, tutti puliti e ordinati;
quelli più intellettualizzati postano la questione in termini di difesa identitaria anche degli
altri, purché ciò legittimi l'esclusione e la purezza delle identità e tradizioni.