Citazione Originariamente Scritto da Yele Visualizza Messaggio
Scusa se taglio il tuo intervento: non è tanto "l'attribuzione di appartenenza", ma l'attribuzione cieca, con corredo di una serie di caratteristiche che, secondo il razzista, devono essere possedute per forza da tutti quelli che secondo lui fanno parte di quel gruppo. Insomma la generalizzazione dello stereotipo.
sono la stessa cosa, ma non te ne avvedi;
se tu e una donna somala venite processate per aver praticato l'infibulazione alle rispettive figlie, alla somala verranno concesse attenuanti specifiche che negherebbero a te, proprio in base alla "generalizzazione dello stereotipo" culturale;
se la tua tesi fosse vera, questo dovrebbe configurare razzismo;

Citazione Originariamente Scritto da Yele Visualizza Messaggio
ok.

Ma è appunto questo che penso.
Infatti i "salviniani" diffondo l'idea che "i neri" in quanto tali (culturalmente, non biologicamente) sono esseri di serie B, incapaci di vivere dignitosamente e di non delinquere.
ma non è vero; non fanno affatto questo discorso; e non è nemmeno un sentimento diffuso nel loro elettorato, a parte inevitabili e fisiologici frange di trogloditi, rappresentati da Borghezio, per esempio;

se non ti fai ingannare da impressioni e sovrastrutture, sparate propagandistiche, vedrai che l'antropologia leghista è una roba affine a quella - che so - bavarese: un moderatismo aperto, che pragmaticamente assimila tutti quelli che servono, ma vuole un controllo di cassa e ordine pubblico;

quella è gente che con gli stranieri fa funzionare tutto, tutte le piccole imprese, il commercio popolare, una miriade di servizi, da Cuneo a Piacenza, da Rovigo a Trento, ma anche più a sud; non sono mica matti;
semplicemente non vogliono la grana di gente che non sono in grado di collocare, perché aspirano a rimuovere ogni fonte di disagio, reale o temuto; quello sì; ma varrebbe per qualsiasi etnia;

ora, se a te piace immaginare un razzismo leghista, fai pure; secondo me, ti privi solo della capacità di valutare correttamente quelle circostanze socio-politiche, che andrebbero valutate sulla base di elementi più strutturali.