Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
ancora mi attribuisci cose che non ho mai scritto ??? se questo è il tuo modo di argomentare, perché non scrivi direttamente i miei post, allora ?


veramente, io avrei espresso esattamente il concetto opposto, nel 3d apposito; e se tu mi leggessi senza pregiudizi lo capiresti, dato che non sei certo stupida;


beh, se tu sei in barca coi tuoi figli e vedi una tempesta in arrivo, hai paura del futuro; e il senso di responsabilità si manifesta rientrando in porto, non certo uscendo in mare aperto, no ?
quello che contesto a te è il ricorso alla nozione di responsabilità/responsabilizzazione per (s)qualificare un comportamento, cioè quello che è palesemente un giudizio di valore; te lo contesto non in quanto tale, ma perché non lo argomenti, se non con una mitologia, con fantasie tue;

vedi, il problema è che le scelte delle persone, soprattutto quelle così fondamentali, non sono governabili, né eccepibili più di tanto; tantomeno se attribuisci loro una qualità (im)morale;
se tu ragionassi di fatti, vedresti che il maggior problema dell'umanità di oggi è esattamente l'incontrollata crescita demografica, per cui nemmeno la temuta immigrazione risolve il problema, a fronte dell'espansione geometrica; guardati questo:




beh, se hai guardato il video, ora forse lo vedi; ti pare che non si facciano abbastanza figli e che manchino esseri umani sulla Terra ?

posto che io - ribadisco, perché sembri non capirlo - non ho mai attribuito una qualità morale di maggiore o minor responsabilità ad un atto talmente istintivo come quello di procreare, ho solo contestato l'idea che chi decide di non avere figli lo faccia per motivi futili, propensioni edonistiche, incapacità di sacrificarsi;
perché si potrebbe dire lo stesso di chi invece i figli li fa, ed entrambe le tesi sarebbero sballate, superficiali, tendenziose, sciocche;

se ravvedi motivazioni futili nelle azioni istintive delle persone riguardanti paura e speranza/desiderio, sei certamente in errore; stai scambiando una circostanza superficiale per il vero motivo, e questo non ti aiuta ad elaborare soluzioni o esprimere pareri sensati.
Ma guarda che hai iniziato tu ad attribuire a me cose non dette e tirarci su tutta questa discussione. Mi adeguo all'ambiente.
No grazie, mi basta leggerti in questo (sono abbastanza pigra con le parole, troppe discussioni insieme non gliela fo).
Io ho argomentato eccome, mentre tu argomenti da parte tua solo dicendo che io non argomento. Fra un po' sembriamo una gag di Totò e Peppino.
L'esempio della barca ci dice che quando l'essere umano ha paura cerca di preservarsi in tutti i modi. La paura è un'istinto che la natura ci ha dato proprio per sfuggire ai pericoli e avere più possibilità di sopravvivere. Possiamo dedurre che la paura del futuro ci spinge a preservare noi stessi, impedendoci di desiderare dei figli, quindi non è un atto di responsabilità verso qualcuno che ancora non esiste, ma verso se stessi (notare bene che quelli che giudicano qua direbbero che è un atto egoistico), come avevo già argomentato qualche post fa.
Lo so benissimo che a livello mondiale la popolazione aumenta, ma io sto parlando di qui, dell'Italia e degli italiani e del mondo occidentale, dove abbiamo un serio problema di pensioni, tanto per dirne uno.
E di nuovo mi attribuisci cose che sono solo i tuoi occhi a leggere, perchè io non ho parlato di motivi futili e propensioni edonistiche dei singoli, ma di minore abitudine alla fatica e di conseguenza alla responsabilità o sacrificio cioè non nel senso che dipende dalla superficialità delle persone, ma dall'organizzazione della società che evidentemente ha qualcosa di sbagliato se agli individui che la compongono fa venire paura del futuro.
Cioè che i cinesi e gli indiani facciano a gara per chi raggiunge prima i due miliardi di abitanti ci deve preoccupare allo stesso modo di quanto ci dovrebbe preoccupare che di qua invece siamo a crescita zero. Come ce lo vogliamo spiegare questo esodo dall'Africa e dalle regioni più povere che sembra in costante aumento? Ora non mi venire a dire che l'umanità si è sempre spostata e che l'antica Roma era già un melting pot e bla bla, perchè noi viviamo adesso e i problemi vanno risolti non giustificati.
Ah fra l'altro il tasso di fecondità sta diminuendo in tutte le regioni del mondo e la popolazione mondiale sta invecchiando, http://asvis.it/home/46-1980/lonu-au...0#.Wi6A81Xiacw