
Originariamente Scritto da
Doppio
Ma perché deve per forza essere la famiglia il punto di riferimento? E non mi dire che è perché la famiglia è la cellula della società, questo concetto andava bene nel 1820 quando Hegel (... è gia la seconda volta questa settimana che mi rifaccio a Hegel, strano, nemmeno mi piace molto) pubblicava "Lineamenti di filosofia del diritto", ma oggi nascere in una famiglia non è una condizione sine qua non fuori dalla quale il tuo destino è quello del "figlio di nessuno" che potrà solo essere un reietto, a meno che non si voglia continuare a far finta che non esistano situazioni diverse con le quali fare i conti, come ad esempio donne singole (o più raramente uomini) che decidono di avere un figlio e crescerlo da sole, piuttosto che figli di genitori divorziati che magari hanno già formato altri legami (che cellule sarebbero queste? Aberrazioni cromosomiche?). Ci piaccia o meno la nostra società tende all'individualismo, la cellula della società è l'individuo.