Citazione Originariamente Scritto da sandor Visualizza Messaggio
la contabilità non è marxista. è però marxista la tendenza ad identificare il bisogno di accrescere i propri capitali o pagare i debiti, con la causa primaria di una guerra "totale". abbi pazienza.
allora sono marxisti tutti quelli che giustificano il nazismo con la disoccupazione, la povertà ecc... era marxista Hitler che prometteva lavoro, ecc...
le autostrade sono un bene materiale, eh...

è inutile credo ricordarti che la terra tedesca è ricca di risorse, e anche se non fosse così ti assicuro che la idea nazista è tale da sostenere oltre alla necessità vitale del popolo tedesco di conquiste a est...
ecco che parti per la tangente con le declamazioni; nel 34 i tedeschi erano quasi privi di carbone e acciaio, senza i quali all'epoca non facevi quasi nulla; dovevano comprare all'estero e pagare con valuta garantita, straniera; perciò hanno accumulato debiti; se tu non fossi affabulato da queste storie, e volessi davvero imparare dalla storia, ti accorgeresti che è più o meno lo stesso gioco che hanno fatto col tuo culo i nostri, facendo contenti 40 anni fa gli attuali 80enni indebitandosi in modo che sia tu a pagare; oggi non con la guerra, ma con un ospedale più lontano o malfunzionante, il blocco delle assunzioni nella PA, ecc...

non si risolve. io sono per keynes e il suo moltiplicatore, non per i monetaristi neoclassici...
aspetta, Keynes va benissimo, ma lui diceva cose un po' diverse, e cioè che quando l'economia si ferma lo stato deve intervenire; ma a sbloccarla; non che sia possibile creare ricchezza stampando moneta o evitando di pagare i debiti; questo non lo può fare per più di pochi mesi nemmeno una superpotenza nucleare con tante materie prime, come gli USA;
da' retta: se qualcuno ti racconta di default e moneta nazionale da stampare ad libitum, te lo sta schiaffando in quel posto come col classico pacco da autogrill; o sei possidente e hai controvalore, o ti stanno chiedendo un consenso per un loro interesse a qualcosa che pagherai tu; altrimenti le strade sarebbero piene di Babbi Natale che regalano roba utile;


se permetti queste cose le ho studiate. fu una crisi di sovrapproduzione che bloccò anche la economia finanziaria.
no, la crisi fu determinata dal panico, non contrastato da Hoover, in nome del non interventismo; vennero a mancare gli investimenti anche per la maggior parte dell'economia sana;
la vera sovrapproduzione si ebbe dopo, e spiega le potenzialità dell'industria USA, la Lend & Lease act e altro - nel 43 gli USA mandavano oltre 1000 (mille) autocarri al giorno ai sovietici, con parti di ogni genere; al punto che c'era il pilota d'aereo già operativo all'uscita del velivolo dalla fabbrica, subito in missione - fino al Piano Marshall all'economia trainata dagli armamenti fino agli anni 80; dopodiché la finanza si sostituì e iniziarono le bolle speculative;
quanto alla guerra come prosecuzione delle scelte economiche, se proprio si vuole parlare di cause "economiche" va detto che sicuramente la cessione della ruhr alla francia doveva essere motivo della guerra, non il contrario. cioè era la francia ad essere dalla parte del torto e non la germania, che mosse alla guerra solo per recuperare ciò che era sempre stato suo.
sai, se i tedeschi non fossero intervenuti nel 14, in una guerra "austriaca", non si sarebbe posto il problema; è la solita storia: se ingaggi rissa, non ti puoi lamentare di prenderle ed essere punito;

allora forse non è chiaro. i tedeschi del periodo nazista lavoravano "gratis" axe. questo si chiama "miracolo della propaganda". il resto sono cazzate: tricche e ballacche...
sì... gratis 'sta ceppa; a chi li vendevano i maggioloni, l'"auto del popolo" ? per chi le facevano le autostrade ? i nazisti si vantavano proprio di aver arricchito il popolo, altroché...


trovami allora una fonte che non sia "wikipedia" e che dica quello che dici tu...e poi: chiunque avesse ucciso rathenau, era una goccia in mezzo all'oceano. delitti politici all'epoca erano "la regola". o anche questo è inesatto?
beh, l'assassinio di Rathenau fu uno spartiacque, perché quello era l'unico personaggio rilevante del passato imperiale in grado di perseguire obiettivi nazionali tenendo a bada le sinistre; quando fu ucciso, oltre a partire una mega inflazione, furono contenti i radicali di entrambe le parti, perché potevano promettere la luna e acquistare uno spazio che non avrebbero avuto in presenza di opzioni di buon senso;
funziona sempre così: gli estremisti ti dicono: vogliamo tutto e subito, perché è facile senza spiegare come; arriva uno e ti vende una laurea, senza fare esami; bello, no ? però poi arriva la GdF e se hai fatto valere quel titolo ti arresta, e pensi che forse valeva la pena studiare.

allora. ti chiedo che, quando succedono, tu mi faccia lume, che indirizzi le mie convinzioni, ecc.
no, io non voglio indirizzare le convinzioni di nessuno; le persone vanno rispettate; a volte mi permetto di riassumere qualche nozione, solo perché si tratta di cose che si potrebbero apprendere altrimenti;
tu potresti dire ad una persona che rubare è un reato, oppure spiegare la differenza tra colpa e dolo; ma gli stai solo evitando una fatica, se quella si fida; non cerchi di influenzarne il pensiero, perché una persona di media istruzione è in grado di verificare da sé;

poi, ognuno si faccia le sue convinzioni in base alla sua sensibilità, ma a partire da nozioni corrette; es. se uno ha visto l'omicida stradale - colposo - ai domiciliari, non può fraintendere e pensare che se investirà intenzionalmente qualcuno e il dolo appurato avrà lo stesso trattamento.