Credere in un Dio è sicuramente confortante, quindi avere fede in una qualche divinità , soprattutto immaginarlo come un padre a cui rivolgersi per chiedere aiuto e sostegno morale nei momenti critici, una marcia in più rispetto a chi invece non crede in nulla ed è per questo forse che lo immaginiamo così, il bisogno di credere che la vita non termini con la morte e dare un senso all'esistenza, aiuta forse ad affrontare meglio la malattia e la morte.