no; di scienza si parla quando tu fai un'ipotesi e questa viene dimostrata da accadimenti osservabili e replicabili che mostrano un vincolo di causa-effetto; es. il corpo umano non sopravvive ad un certo calore; io ti metto in un forno e tu muori; poi ci metto un altro, e muore pure quello; se Hitler avesse sostenuto questo, si sarebbe trattato di scienza;
ma se sostieni le razze, devi poterle dimostrare alla cieca, in base alle conseguenze: dici che il gruppo A è più intelligente di quello B, entrambi definiti a priori; fai un test di intelligenza alla cieca, con una soglia che definisci, e se una quota molto elevata del gruppo A la supera, mentre una molto elevata del gruppo B no, la tua tesi può avere fondamento: appartenere ad A implica mediamente una maggiore intelligenza; ma se il risultato non mostra significative differenza, la tua correlazione è falsa;
questa è la scienza;
beh, no; se parli di "razza" il concetto è esattamente quello di un cluster esclusivo, i cui appartenenti mostrano caratteri inequivocabili e inconfondibili, propri solo al loro gruppo; se riporti la nozione a caratteri dell'individuo privi di una connotazione esclusiva di gruppo, non ha nemmeno senso la parola "razza";si. tuttavia la razza è anche essa una categoria "abbastanza" generica. diciamo che, al giorno d'oggi, le differenze toccano gli individui singoli e non "gruppi di persone". il test alla cieca, ti ripeto, non serve. non è in questione l'esistenza delle "razze". è in questione il calcolo delle abilità individuali ai fini della attribuzione dei ruoli e delle funzioni sociali...
puoi farlo anche a Milano o Torino, ma direi proprio di no, con tanti saluti alle teorie razziali;si. i meridionali che, in base alla teoria della razza, erano più "propensi al crimine", furono deportati in america. quanto alla questione "se" le loro progenie siano ancora dei "potenziali" criminali, beh bisognerebbe verificare "in loco", cioè nelle americhe.
ma pensa che è il sistema su cui si muove tutto il mondo, nel momento in cui si devono gestire fenomeni complessi e implicanti una molteplicità di variabili, dalla finanza al traffico, alla medicina, ecc...il probabilismo ha fatto il suo tempo. la statistica è tra tutte le scienze la più puttana...