ma tu che ne sai ? il fatto che io non mi dilunghi su certe cose non vuol dire che non le conosca; io cerco di semplificare per sintesi, altrimenti non si riesce ad enucleare alcun concetto; certo, non posso citare a memoria cose lette 30 anni fa...
il fatto che non ci creda non implica che non me ne importi nulla;poiché non ci credi e non te ne importa nulla,
perché nell'argomento è più preparato di te e di me; io, che non posso essere specialista, adotto il metodo della trust, cioè leggo i dibattiti tra veri esperti che si contraddicono e li valuto sulla base di una minima competenza filosofica, che a te sembra mancare del tutto;ti sei mai chiesto perché Externen non ti appoggia in questa tua crociata a favore di servo arbitrio, predestinazione, ecc.?
veramente lo ha fatto spesso;Te lo dico io: perché nella Bibbia non c'è nulla che faccia pensare alla predestinazione di tutto, al servo arbitrio, ecc.
Altrimenti, lui che l'ha letta citerebbe i versetti a favore del tuo castello di carte.
a parte il generale costrutto della teologia cristiana - che tu ignori bellamente, visto che a scuola giocavi a battaglia navale mentre il prof spiegava agostino, Tommaso, Anselmo, e poi Lutero, Erasmo, ecc... - io, per semplicità e accessibilità ho citato più volte il caso di Pietro, perché lampante e sintetico, nonché recente, come chiosa comprensiva anche del testo cristiano: il dio conosce prima le azioni future, e quelle saranno;
ma tu, come altri, fai orecchie da mercante ed eviti accuratamente di commentare le mie osservazioni sul punto, rispondendo a slogan;
più fai questo, più si capisce la resa dialettica;
ma poi, per me puoi dire quel che ti pare; io cerco solo di rendere accessibili alcuni concetti, che ordinariamente si dovrebbero apprendere a scuola; perché sono utili e arricchiscono di comprensione, che si creda o meno, che si aderisca ad una dottrina o ad un'altra; l'ignoranza non serve a nulla, se non a rendere credibili altri ignoranti che si presentano come sapienti ed iniziati.







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