Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
Lo chiedo a te e lo chiedo ad Axe: Dio si può forse dimostrare scientificamente? Possiamo rinchiuderlo dentro una formula? Dentro un'equazione? Dentro un algoritmo?
certo che no, esattamente come non avrebbe alcun senso cercare nella natura la dimostrazione di etiche diverse; ma a me non passerebbe nemmen per l'anticamera del cervello di chiederti una dimostrazione di Dio, che è una cosa di fede;
ma proprio per questo appellarsi ali scienziati, la cui autorevolezza si limita al loro campo, che riguarda il dimostrabile, non ha alcun senso;

questo è il retaggio poco avvertito delle polemiche anni '59 col Peppone ateo alla casa del popolo;
oggi, nessun teologo serio si metterebbe a postulare la razionalità del credere sulla base di ciò che mostra la scienza; anche perché l'argomento della presunta "perfezione" del creato, a dimostrazione della pretesa intelligenza della creazione, si scontra con l'evidenza di ciò che invece è scomparso perché inadatto;
i danesi non sono biondi e con la pelle chiara perché Dio li ha messi lì apposta; 10mila anni fa avevano la pelle scura; solo che a quelle latitudini non sintetizzavano abbastanza vitamina D, restavano rachitici e quindi col tempo si sono selezionate popolazioni che avevano sviluppato la mutazione della pelle chiara;

Davvero credi questo Laurina?
Quella crema di Scienziati è grande proprio perchè riconosce la finitezza e la piccolezza dell'Uomo di fronte all'Immensità che lo circonda.
questa è poesia, umanissima, ma lascia il tempo che trova;
tu puoi pure riconoscere la tua piccolezza e credere, da scienziato insigne; nessuno ti biasima per questo;

la questione riguarda il passo successivo, cioè la pretesa oggettività delle volontà divine; è lì che crolla tutto; io non ti confuto "Dio", ma il fatto che non mi puoi dimostrare che Dio precetti a Dark di figliare e a Crep di convivere con l'ex-moglie invece che stare in due appartamenti di fronte;

tu proponi la tua, ma non puoi rimuovere la circostanza delle altre confessioni e fedi, dottrine diverse, che tutte rivendicano "Dio"; e lo fanno a testa alta, argomentando come te, non da cani sciolti trasgressori di una "Verità" dottrinaria incontrovertibile;

che me ne faccio di decine di religioni in competizione tra loro, ognuna con la sua dottrina ? sarebbe come guidare in un traffico in cui gli automobilisti seguono quattro o cinque codici della strada diversi; qual è la morale, la legge ? è: fai come ti pare, tenendo conto che ognuno fa come gli pare, quindi: prudenza, e prontezza nell'evitare i pericoli.