
Originariamente Scritto da
xmanx
La situazione dei cinesi "toscani" è assai diversa dai cinesi "lombardi" e del nord italia.
Nessuno ha dimenticato, infatti, le fabbriche "cinesi" di Prato e dintorni dove i cinesi, clandestini, vivono ammucchiati all'interno delle fabbriche SENZA contatti col mondo esterno e "nascosti" dal mondo esterno.
In sostanza, i cinesi toscani vivevano già segregati e in clandestinità e l'epidemia, che sicuramente c'è stata, se la sono smaltita al loro interno.
Non eslcuderei nemmeno il fatto che quelle parti della Toscana siano piene di "fosse comuni" all'insaputa di tutti.
I cinesi in Lombardia e in nord Italia, invece, vivono in situazioni assai diverse. Hanno negozi...vivono alla luce del sole. Sono perfettamente integrati nel tessuto sociale. Non vivono ammucchiati clandestinamente all'interno delle fabbriche. Non esistono in Lombardia casi come quelli di Prato in cui esistono fabbriche "clandestine" dove i cinesi vivono in clandestinità ammucchiati all'interno delle fabbriche e "nascosti".
Questo è il motivo per cui in Toscana l'epidemia è rimasta più contenuta.