Non credo che l'autore del vangelo di Tommaso intendesse riferirsi ai caratteri umani quanto alla possibilità delle donne di entrare nel regno che Gesù andava descrivendo ed attuando, scontrandosi con la superstizione del suo popolo rappresentato dalla domanda di Pietro.
Da ricordarsi che Dio era considerato un maschio, la discesa diretta era Dio-uomo e non Dio-donna, e così pure la salita anche se un po' affannosa era donna-uomo-Dio, poi, sotto la donna, alla rinfusa, animali piante e minerali.
Mentalità di 2.000 anni fa, ma a me sembra sia rimasta invariata anche oggi.
Poi, come dici tu, per fortuna che ci sono sempre le eccezioni che confermano le regole, invece la regola non conferma mai l'eccezione, c'è qualcosa che non va.![]()