
Originariamente Scritto da
axeUgene
mi rendo conto, perché nel nostro caso è tutto un po' contorto; provo a spiegarmi meglio;
nel caso islamico è più che evidente che tutto l'apparato della Legge si incentri sul controllo della sessualità femminile e della sua auto-determinazione; ti torna ? spero di sì;
da noi è lo stesso, solo in modo più contorto e paludato, indiretto; ma la sostanza è quella: per dire, i ghèi sono una "protesi" delle donne, dagli anni '70, perché le loro scelte sono il punto più estremo dell'autodeterminazione a fronte delle regole tradizionali; in altri termini, se due uomini possono formare una famiglia, a fortiori una donna sarà autorizzata ad autodeterminarsi a fronte del suo assetto famigliare; ci siamo ?
ora, sei d'accordo sul fatto che da almeno 70 anni tutte le battaglie in cui la Chiesa ha coinvolto i fedeli vertevano essenzialmente su questioni di sessualità & famiglia, contraccezione, divorzio, aborto, ruoli nella coppia, coi famosi "carismi" ?
il nesso che ti sfugge è che tutta la pippa religiosa, in modo diretto o indiretto, contorto e dissimulato, alla fine intende quello: la donna deve stare al posto suo e non "scimmiottare" l'uomo, e cioè non essere autonoma e decidere, ma lasciare all'uomo questa prerogativa;
che c'entra con l'amore ?
mi pare che c'entri parecchio, perché questa cosa - senza dirtelo esplicitamente - stabilisce se si gioca a calcio o rugby; cioè, proprio l'oggetto;
per cui, se si accetta la logica di Cono, l'amore è una decisione a cui si deve tener fede e si è responsabili di fronte a Dio, non importa a prezzo di quale sacrificio e senso; tutto il resto passa in secondo piano; infelicità , disfunzionalità , inganni e altro, ci si deve "perdonare";
chi sia, in via generale, il soggetto svantaggiato in questa concezione mi pare evidente;
una concezione diversa dell'amore potrebbe, invece, contemplare altro; mi fermo qui, perché poi diventa lunga; ma io non vorrei mai trattenere chi non mi vuole, perché sarebbe prima di tutto poco gratificante per me fare il carceriere, cercare di persuadere, "combattere", come dice Cono; lui, questa mia posizione, la considera egoista, e in una certa misura lo è, nel senso che la coppia disfunzionale e nevrotica danneggia anche me, il mio equilibrio psichico, oltre che quello della partner;
ora, il medio ometto religioso, islamico o cristiano che sia, il fornaio del Cairo o l'impiegato di Pizzighettone, teme l'autodeterminazione della donna; siccome negarla lo espone all'accusa di egoismo, allora tira fuori "Dio", che gli offre una motivazione più nobile; così è più chiaro ?