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Applausi scroscianti : il MaestroGiudice ha parlato.
Le attese degli astanti non sono andate deluse, anzi, sono state pienamente soddisfatte : abbiamo avuto le prevedibili risposte fuori tema, con la solita minestra riscaldata di frasi fatte con paroloni privi di senso, abbondantemente serviti con iniziale maiuscola, per nasconderne il vuoto concettuale, il tutto privo di un sia pur minimo nesso logico.
Menù classico. Come da copione di tutte le sceneggiate empolesi.
Eppure, il tema della discussione, serio, era stato esposto chiaramente, senza equivoci o ambiguità :
Personalia e non Generalità.
Bastava leggere le parti messe in evidenza
...Ma...
Il MaestroGiudice non legge. Non ne ha bisogno.
Sa.
Se quanto é scritto concorda con lui, bene. Altrimenti é sbagliato e non conta. "Delete".
Cosi hanno bruciato (i conogelato dell'epoca) la Biblioteca di Alessandria, primo di una lunga serie di roghi purificatori.
Il MaestroGiudice non si espone mai in prima persona, assumendo la piena responsabilità di una Idea o convinzione personale. Si ripara sventagliando copincolla a casaccio, sempre con dovizia di paroloni (con iniziale maiuscola), tranciando giudizi senza alcuna pietà...e nemmeno rispetto.
"Il tutto con i toni melliflui, zuccherosi, trasudanti bontà (e falsità) " dell'ipocrita gesuita dei quali la storia é piena.
Inutile chiedergli come affronterebbe il tema dell'eutanasia in prima persona....la SUA eutanasia, quella di conogelato da empoli : blabla-giocodelletrecarte-risposteacasaccio-copincollafuoriluogo.
Lo scenario classico. Quello della domandina "Confermi, con un si-no quanto affermasti a proposito del peccato del signor Adamo, che si tratta di Storia e non di miti/leggende ?" che come risposta ha avuto un (maldestro) "muro di ghiaccio" una specie di..."gostinghe della mutua", come si dice oggi.
Una risposta tipo "Io, l'eutanasia, non la prendo in considerazione, per le mie convinzioni religiose.", perfettamente legittima, degna del massimo rispetto ed esaustiva nella sua concisione, non rientra nelle sue possibilita : dovrebbe fare un'affermazione chiara, impegnativa ed assumerla.
Impossibile. Ne é incapace.
O la sua "Religione" glielo vieta.
Vassapé







):....blablablablablabla....

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