“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Come spiegavo ieri, apposta cito e linko spesso personalità laiche, filosofi illuministi, psicoterapeuti, sociologi e scrittori fra i più rinomati e competenti in materia: proprio per ribadire che l'allarme lanciato a più livelli riguarda la solitudine e l'infelicità delle persone. Ora alla domanda della topic starter credo che siamo in grado di rispondere dopo 34 pagine di dibattito: vivere in Coppia non è un obbligo religioso. Dio non ci dà un comando, ma un consiglio Ladyhawke. Un'indicazione. Una via da percorrere, se davvero desideriamo trovarla, la Felicità.
D E T T O Q U E S T O
La realtà che ci circonda osserviamo parlare un linguaggio opposto, a tale indicazione. Anche qua dentro il 90% dei forumisti vive da solo, non è né sposato, né fidanzato, né accompagnato. Gli uomini non sono più attrattivi per le donne e le donne non sono più attrattive per gli uomini. Almeno, non lo sono più come un tempo. Non lo sono abbastanza da suscitare in entrambi il desiderio di una vita in comune, insieme, per sempre.....
La domanda finale è questa: lasciamo le cose così? Ci rassegniamo alla solitudine? Già a venti, trenta, quarant'anni è cosa buona rinunciare all'essere coniugi, madri, padri.... coppia?
Come vedi non è un quesito solo religioso, ma sociale. Esistenziale. La vita è tutta lì? Nel non avere problemi? Nell'altro/a che è una rottura di scatole dunque meglio da soli?
amate i vostri nemici
Quelle di Cono?!?!?!
Stati Uniti, Giappone, Regno Unito, Italia e Occidente in senso lato, Dark. Anche se te conosci Giuseppe Angela Pamela e Vittorio che invece sono contenti, la REALTÀ planetaria ci sta dicendo il contrario....
Emergenza solitudine, affrontare una piaga sociale di oggi.
La solitudine sarebbe più mortale di 15 sigarette al giorno stando agli studi del medico statunitense Vivek Murthy, che la ritiene una problematica sociale al pari della dipendenza da droghe, alcol e disturbi alimentari.
Il medico ritiene che i lockdown della pandemia abbiano peggiorato la situazione creando molto disagio tra le persone che già erano sole e depresse. In questo senso anche la diffusione dello smart working e del telelavoro avrebbero influito in modo sostanziale.
Alcuni dipartimenti di polizia negli Stati Uniti, hanno cominciato a fronteggiare questo problema.
Gli studi
Il dottor Vivek Murthy, che è entrato a far parte di una commissione delle Nazioni Unite sulla “connessione sociale”, ritiene che l’isolamento di una persona possa causare malattie e disagi psichici.
La solitudine influirebbe infatti sulle probabilità di ictus, ansia, demenza, depressione e suicidio.
In una recente intervista rilasciata al Daily Mail il medico ha dichiarato: “abbiamo l’obbligo di fare gli stessi investimenti nella ricostruzione del tessuto sociale della società che abbiamo fatto per affrontare altri problemi sanitari globali, come il consumo di tabacco, l’obesità e le dipendenze”.
I dati portati alla commissione delle Nazioni Unite dal dottor Vivek Murthy sono impressionati: il ricercatore ha osservato che le persone più sole sarebbero giovani adulti e adolescenti, e che la quantità di tempo trascorso dagli americani in compagnia di amici sarebbe diminuita di 20 ore al mese tra il 2003 e il 2020.
I social avrebbero aggravato di moltissimo questa situazione perché indurrebbero le persone a chiudersi in loro stesse.
Una risposta alle emergenze
Con un voto unanime da parte del Consiglio dei supervisori, la contea di San Mateo è diventata la prima contea in America a riconoscere la solitudine come un’emergenza di salute pubblica.
“Il nostro Community Wellness and Crisis Response Team ha dimostrato di essere una forza nella risposta alle emergenze”, ha dichiarato il capo della polizia di San Mateo, Ed Barberini.
“Dopo la pandemia, le statistiche della contea hanno mostrato che la solitudine è esplosa tra la popolazione locale. Abbiamo il 45% delle persone che si ritrovano sole, e soffrono di solitudine”, ha detto il supervisore David Canepa.
“Questo è un problema che si sta delineando da decenni nel nostro Paese. Il Covid ha sicuramente peggiorato la situazione e gettato benzina sul fuoco. Ma quel fuoco bruciava prima”, ha dichiarato in proposito il dottor Vivek Murthy.
Oltre alle iniziative a livello locale, il supervisore Canepa ha voluto inviare una lettera al governatore della California Gavin Newsom, in cui chiede di istituire un nuovo Ministero della Solitudine per lo stato, sull’esempio britannico.
Se approvato, il ministero lavorerebbe per mettere in atto politiche che aiutino ad affrontare non solo la solitudine, ma anche la salute mentale dei cittadini in generale.
Serve una rivoluzione
Anche se le iniziative dei due dipartimenti californiano sono rivoluzionarie sotto molti punti di vista, Canepa dice che pensa che sia solo il primo passo di un lungo percorso di trasformazione.
“Quello che vogliamo fare è ottenere investimenti per fare ulteriori progressi – ha dichiarato il supervisore – altre realtà come il Giappone e il Regno Unito hanno già adottato misure per affrontare la piaga della solitudine nei loro paesi. Tutti ne abbiamo bisogno”.
https://www.citynext.it/2024/02/22/e...ciale-di-oggi/
Hai letto? In Inghilterra già esiste un Ministero ad hoc, per la piaga della solitudine. Puoi chiedere a Efua.
amate i vostri nemici
Il tutto per dire che (con l'attuale crescita zero e inverno demografico) ci ritroveremo presto con un esercito imponente di persone anziane. Che non avranno relazioni né parentali né amicali con alcuno. Ora ci si sente giovani e aitanti ma i capelli neri sono un soffio, passano presto, Laura.
La tendenza all’isolamento innesca una demotivazione che risulta difficile da contrastare, così alcuni individui, se non intere fasce della popolazione diventano ‘invisibili’. Sono alcuni dei punteggi rilevati dal Report sull’Indice di Vicinanza alla Salute dell’Osservatorio Salute Benessere e Resilienza della Fondazione Bruno Visentini.
https://panoramadellasanita.it/site/...-dalla-salute/
amate i vostri nemici
Tanto ci pensa Cono a dare i comandi!Dio non ci dà un comando, ma un consiglio![]()
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Fratel Cono, dopo quanto hai detto non ti rimane che aprire un'agenzia matrimoniale.
Ma quale "inverno demografico".
"Chissenefrega" se gli italiani fanno pochi figli. Il "bel suolo italico" ospita migliaia di immigrati prolifici con la pelle di vari colori.
Gli italiani in Italia non hanno mai fatto parte dell'inesistente "razza ariana". Anche in epoca romana eravamo un amalgama.
Spesso sui mezzi di trasporto pubblici mi capita di ascoltare giovani studenti neri o asiatici nati in Italia che parlano il dialetto romanesco. Sono questi ragazzi che dopo gli studi vinceranno i concorsi pubblici ed entreranno negli apparati dello Stato, comprese le forze armate.![]()
Mah! Per me resta un suo bisogno ossessivo.
E già!esatto; il mondo è sempre andato avanti, e lo farà anche senza i nostri preziosi consiglidifficilmente chi conosce il passato lo rimpiange, a meno di non immedesimarsi in qualche potente che ha perso i privilegi; quelli dell'ometto caporale in casa valgono poco in termini di dignità;
infatti, sei venuta su un mostro, femminista radicale senza figli, che odia i bambini, e pure i nostri amici animali; se no quello non ti mordeva![]()
Ma se non avessi avuto figli non avrei neanche un cane d'accudire in assenza e non sarei stata morsa la mano, proprio perché non sono un'amante dei cani ma gattara.
Per me Trump, non sarà scemo ma, con i sui compagni di merende, resta un personaggio che deve avere un qualche problema, o disturbo a livello psico mentale.sembra stupido, invece è una tecnica di assuefazione consolidata, perché qualcosa resta a livello subliminale, soprattutto se corrisponde - come in effetti è il caso - ai pregiudizi e alle aspirazioni;
in questi giorni si parla dell'atroce video di Trump su Gaza; beh, quello non è scemo; da una parte, solletica gli amici suoi, dicendo: possiamo fare quello che ci pare; ma dall'altra esprime comunque qualcosa di "desiderabile", una visione; tutti sappiamo che è una cosa atroce, che non si sposta la gente da casa sua in quel modo; però sotto sotto uno pensa: se un posto governato da terroristi che tengono in ostaggio i loro civili per farsi finanziare una guerra infinita invece di spendere per cose utili a vantaggio della popolazione diventa una regione di turismo ricco, forse stanno meglio tutti; spesso preferiamo credere alle illusioni, e questa, come la pax trumpiana per l'Ucraina, non è la stessa cosa del perdonatevi di Cono - chi ha a'uto, ha a'uto, scordammoce 'o passat' ?
Mi preoccupa e non solo lui.
Io resto dell'idea e guardo che non si possono, e manco giusto, sradicare la popolazione palestinese di Gaza per farci un resort o una spiaggia a beneficio di Isarele e Company.
Ma non so come si possa sradicare il terrorismo, un po' come la nostra mafia, 'ndrangheta, finora nessuno è riuscito ad eliminare.
Non m'illudo affatto che Trump possa portare la pace in Ucraina, temo invece che l'Ucraina sarà l'ennesima vittima sacrificata e sacrificabile per giochi di potere e interessi economici, della serie....vince il più forte, chi ce l'ha più grande...l'armamento e il potere, e chi si sceglie le alleanze giuste .
Maroooo non ci dormo la notte!qui si dovrebbe intervenire per legge; il parrucchiere senza le riviste di gossip è un vulnus alla tradizione inammissibile; poi la gente si sveglia la notte di soprassalto perché si domanda con chi copula Raul Bova e se la Bellucci è soddisfatta del nuovo compagno, oppure è potenzialmente su piazza, tante volte uno avesse l'occasione di proporsi; non possiamo permetterci certe incertezze, disorientare i giovani![]()
I giovani?
Tranquillo si documentano sui social![]()
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
Per quanto riguarda il quesito sociale ti hanno già risposto ampiamente.
Cono proprio non ci capiamo, la mia osservazione è nata dal fatto che citi ovunque passi biblici e riferimenti religiosi, anche in 3ad che con la religione non ci azzeccano nulla.
E continui continuando a nominare Dio.
Va bene così, evidentemente rispecchia un tuo bisogno di trovare conferme alla tua felicità ed ai mali del mondo.
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
Sono preoccupatissima.
Quasi preoccupata.
Spero che qualcuno si prenda la briga di accoppiarmi per forza.
Cono, su questo pianeta siamo 8 miliardi di persone. Ma quale inverno demografico???
Siamo solo noi occidentali a non fare figli. E sticazzi, si vede che sta arrivando il nostro momento di estinguerci. O almeno di lasciare il passo ad altri. Siamo decisamente troppi nel mondo, ridurci numericamente non farà che bene a questo sovrasfruttato pianeta.
Per il resto, ti fissi con sta cosa della solitudine. Uomini e donne non si incontrano più? Eh, amen. Ci saranno più coppie omosessuali, magari. Io a volte lo penso: magari fossi lesbica! Che con una donna andrei sicuramente molto più d'accordo che con un uomo![]()
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
ok, ma in effetti non discetta mai di teologia o di altre questioni connesse; qualche slogan pacifista di dubbia concretezza, ma poi si scatena sulle cose di sessualità & famiglia; lì sta l'ossessione;
dove c'è rendita - che sia il petrolio, il gas, la posizione criminale di dominio del territorio e/o un mare di sussidi a sostituire una capacità produttiva, ci sarà sempre un potere tipo cupola mafiosa che si regge sulla forza, teme di essere scalzato nella gestione di quella rendita, e perciò tende a fare la guerra per mantenersi in controllo;Ma non so come si possa sradicare il terrorismo, un po' come la nostra mafia, 'ndrangheta, finora nessuno è riuscito ad eliminare.
la pace, tipicamente, conviene a chi produce e vende, e nella misura in cui queste attività promettono una crescente ricchezza; più il contributo delle persone è qualificato e le realizza, minori sono le tensioni interne alla società e le pressioni, interne ed esterne;
la situazione di ora è un bel guaio; non se ne esce facilmente: il trombetta è rapidissimo a sparigliare tutto, in un modo a cui non ha pensato nessuno; e noi europei siamo pachidermici e divisi; quindi, ci tocca subire; agli ucraini è andata peggio;
temo che i trumpettani abbiano preso un'onda favorevole, dureranno molto a lungo e saranno anche in grado di dividerci, offrendo qualche briciola e incassando l'onda favorevole del sovranismo nazionale.
c'� del lardo in Garfagnana