Citazione Originariamente Scritto da esterno Visualizza Messaggio
Infatti.. è proprio così.
Per secoli e secoli l' ebraismo NON conosceva un (eventuale) aldilà Post-mortem !
Infatti TUTTI i trapassati (buoni, giusti e/o empi, malvagi), dopo l' ultimo fatal respiro.. si sarebbero ritrovati nel celeberrimo Sheol, dove l' iddio-Abramitico non veniva lodato.. e che lo stesso li aveva "dimenticati".

Solo con l' avvento dei seulicidi.. in particolare Antioco IV (l' Epifane _ così si auto- beatificava.. overo "manifestazione" di Zeus), tentò di "de-braicizzare" gli abitanti. della celeberrima terra Promessa...

Da qui la "resistenza" dei famosi Maccabei che si opponeva al quel paganeggiante progetto.

Del resto l' antica e famosa dottrina mosaica delle 2 vie era già stata sbugiardata dell' autore Giobbe e/o Qoelet !
Detta dottrina garantiva al granitico credente del divin-Abbà... la sua illimitata benevolenza ovvero:
- numerosa figliolanza, pioggia regolare, abbondanti raccolti, servitù, salute..ecc..ecc..

mentre agli empi/malvagi e/o il divin-Vasaio.. riservava le peggiori disgrazie !
E comunque premi e/o castighi erano SEMPRE di natura "materiale/terrena" !

I 2 menzionati libri Sapienziali _ invece smentivano, alla grande detta dottrina retributiva !

MA ma.. con Antioco IV _ tutto cambia !
Pertanto coloro che "sacrificavano" la loro vita pur di NON abiurare la fede nel divin-Abbà, veniva prospettato un radioso e gioioso aldilà _ ovvero far parte della mitica corte celeste...

Ecco che la Nuova dottrina di quel favoleggiante/consolante aldilà celeste (?!) fu accolta con entusiasmo dalla componente dei farisei _ MA non dai sadducei (che la ritenevano un inganno, un illusione, una truffa..ecc..).

E infatti i testi del successivo cristianesimo (pseudo-monoteista) riporterà quella famosa querelle che avrebbe avuto il Gesù storico proprio con i sadducei. Vedere sia il capito 22 di Matteo (o chi per lui) e/o cap. 20 dell' ex-portaborse del tarsiota.. Luca _ colui che scrive il suo testo.. per sentito dire / essendo egli un ex-Cane convertito !

Si trattava della famosa storiella della donna legata a 7 mariti..ecc..ecc..ecc..ecc.... .
(occhio.. al n. 7 _ poichè nell' ebraismo i numeri hanno un particolare significato).

Da ricordare che il Tanak ebraico, oltre ai citati libri dei Maccabei.. contempla altri due testi che trattano questa meraviglia della meraviglie.. del vita "eterna" _ ovvero:

- lo pseudo-Daniele (cap. 7) +
- Sapienza (cap. 3)... che è, cronologicamente, l' Ultimo libro del giudaismo !


Ecco quindi che questa "compassionevole" e Più perfetta religione.. garantisce ai nuovi credenti con matematica certezza (!?!) _ sia la redenzione e la favoleggiante ed eterna salvezza !

E ciò lo si deve al Primo scrittore della costituenda religione della croce.. il "fariseo" tarsiota, quello stesso che era imbevuto fino alle orecchie.. di ellenismo !

Ecco spiegato perchè anche i (futuri) autori dei sacri libri _ riportarono la sua speranzosa dottrina post-mortem.. Dopo qualche secolo lo sarà anche per l' ultimo monoteismo arabo.. ! E perchè mai ?

il post è già lungo _ ma sarà per la prossima volta....

L' assurdo è che NESSUNO di questi "sapientoni" sa e/o conosce quello che pontifica !

Già postavo il celeberrimo antico canto egizio dell' Arpista.. ovvero dopo migliaia di anni.. "ancora" NON è stato S-mentito !

Infatti Nessuno ancora, seppur per breve tempo, sia RI-tornato per riferire le meraviglie dell' altro regno _ Nessuno !

E purtroppo il clero della croce.. che NON sa _ purtuttavia ancora "intontisce" il gregge con favoleggianti illusioni.. seppur Ignora del tutto quello che pontifica !

alleluia, alleluia

----------------------------------------------------
Che sonno amico Esterno, se me lo concedi...
Dici sempre le stesse cose. Tutta la Scrittura, tutta la Torah, tutte le Profezie erano in attesa del Messia. Della luce portata da Gesù Cristo. Leggiamo insieme:

"Ed ecco in quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio distante circa sette miglia da Gerusalemme, di nome Emmaus, e conversavano di tutto quello che era accaduto. Mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù in persona si accostò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano incapaci di riconoscerlo. Ed egli disse loro: «Che sono questi discorsi che state facendo fra voi durante il cammino?». Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clèopa, gli disse: «Tu solo sei così forestiero in Gerusalemme da non sapere ciò che vi è accaduto in questi giorni?». Domandò: «Che cosa?». Gli risposero: «Tutto ciò che riguarda Gesù Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i sommi sacerdoti e i nostri capi lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e poi l'hanno crocifisso. Noi speravamo che fosse lui a liberare Israele; con tutto ciò son passati tre giorni da quando queste cose sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; recatesi al mattino al sepolcro e non avendo trovato il suo corpo, son venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo. Alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno trovato come avevan detto le donne, ma lui non l'hanno visto».
Ed egli disse loro: «Sciocchi e tardi di cuore nel credere alla parola dei profeti! Non bisognava che il Cristo sopportasse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?». E cominciando da Mosè e da tutti i profeti spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui. Quando furon vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: «Resta con noi perché si fa sera e il giorno già volge al declino». Egli entrò per rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, disse la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma lui sparì dalla loro vista. Ed essi si dissero l'un l'altro: «Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, quando ci spiegava le Scritture?». E partirono senz'indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone». Essi poi riferirono ciò che era accaduto lungo la via e come l'avevano riconosciuto nello spezzare il pane."

LUCA 24