Originariamente Scritto da
axeUgene
se chiedi, ti rispondo volentieri; anche se è un po' difficile, perché manchi un po' delle categorie pe inquadrare il punto, sebbene sia una cosa comunissima;
il problema è che la tua idea di società e di "menu" è come quella di una mensa di caserma, in cui la questione è la qualità, quantità del cibo, ecc... decisa dall'aiutante maggiore e dal capitano che comanda la Comando & Servizi; tu pensi - e questo è perfettamente legittimo - che alcuni piatti siano più buoni e sani di altri, e misuri il tuo giudizio su quello;
la società moderna, da alcuni secoli, non è più una caserma; la gente, alla pausa pranzo, esce dal negozio o dall'ufficio e si sceglie la propria tavola calda; ora, io posso mangiare sano e deplorare il fast food, ma non posso litigare con chi ci va perché gli piace così;
tu rimuovi proprio il punto:
questa è una colossale sciocchezza, vuota, inutilizzabile, a meno di non chiamare in causa Nietzsche; tutta la nostra cultura, i "Valori", a maggior ragione il Vangelo, sono un costrutto diretto a combattere la "naturalità"; è assurdo che un cattolico che firma con "amate i vostri nemici" chiami in causa la naturalità, che suggerisce di sopprimere precauzionalmente quelli che nemici nemmeno sono, ma potrebbero diventarlo;
oh Cono… certo che ho letto bene; io sono formato ad orientarmi tra le idee;
bene, lo sostiene lui; quindi ?
il problema di discutere con te è che tu contempli solo il merito, l'unico che ti piace, e rimuovi il metodo, che invece è la struttura della nostra società, che così non capisci;
io i rendo pure conto che la tua idea di cittadinanza possa essere quella dell'attesa di un "leader buono"; è un'idea comune;
ma quando tu pensi ad un'idea di Bene comune, verso il quale la società dovrebbe orientarsi, non contempli nemmeno l'idea che quell'idea potrebbe essere opposta alla tua; è successo nella storia;
la società sovietica, quella cinese, avrebbero oppresso il tuo diritto al culto, ad avere quanti figli credi, anche quelle in nome di un Bene comune opposto all'individualismo, egoismo, edonismo, ecc...
qui però la rimozione è, diciamo, poco onesta intellettualmente; perché la circostanza che quell'individualismo tutela anche le tue libertà individuali non può sfuggirti;
posto che la "cultura cristiana" effettivamente prevalente è proprio quella che ha prodotto l'individualismo che critichi, nella sua versione riformata;
ma qui mi fermo, perché dovrei fare "brevi cenni sull'universo".