Un dilemma che da anni strugge gli automobilisti e divide anche gli esperti: montare gli pneumatici quattro stagioni (detti anche all season) è più conveniente che cambiare gomme in inverno e in primavera? E, soprattutto, c’è un effettivo risparmio? A quanto pare la verità assoluta non esiste e tutto si riduce alla solita ed elusiva risposta (qui però quanto mai calzante): dipende! Si davvero, dipende da molti fattori, legati al clima e alle abitudini degli automobilisti.
Pneumatici quattro stagioni, invernali ed estivi: una rapida panoramica
Gli pneumatici quattro stagioni presentano una caratteristica ben precisa: miscela e battistrada sono progettati per adeguarsi al cambiamento delle condizioni dell’asfalto, risultando così versatili e adatti alle diverse stagioni. Si riconoscono grazie alla dicitura 3PMSF (3 Peak Mountains SnowFlake) accompagnata dal simbolo dei tre picchi montani con all’interno un fiocco di neve. Può essere presenta anche la sigla M+S (nella variante M&S) che sta per Mud&Snow, utilizzata precedentemente per identificare le Quattro Stagioni, ma ora non più valida da sola.
Gli pneumatici estivi sono invece dotati di una mescola dura e di un battistrada con solchi profondi per favorire il passaggio dell’acqua in caso di asfalto bagnato. Sono pensati per offrire le massime prestazioni con temperature superiori ai 7°C.
Gli pneumatici invernali sono composti da una mescola morbida e il loro battistrada presenta delle piccole protuberanze simili ad arpioni, utili ad aggrapparsi su neve e ghiaccio, consentendo una maggiore tenuta, specie in partenza e in salita.
Pneumatici quattro stagioni: pro e contro
Montare le gomme all season è sicuramente un grande vantaggio, se non altro in termini pratici: se non si perde tempo per il cambio stagionale e non ci si deve preoccupare del deposito degli pneumatici rimossi. Quindi perché non tutti hanno le quattro stagioni? Il motivo, come abbiamo accennato, è legato principalmente alle condizioni climatiche. Uno svantaggio presentato dalle all season è legato alla prestazione assoluta: specie nel confronto con le invernali, concedono qualcosa in termini di tenuta, pur restano decisamente superiori alle estive in questo contesto.
Nel paragone con le gomme estive, invece, la differenza è meno visibile, anche se a temperature molto alte le performance degli pneumatici di stagione risultano migliori.
Il problema si potrebbe quindi presentare nei casi più estremi, mentre invece per le condizioni più miti le quattro stagioni fanno valere tutta la loro versatilità, in termini prestazionali, economici e pratici.
Conclusione
A conti fatti, sembra che gli pneumatici quattro stagioni siano la soluzione ideale per chi vive in zone temperate, anche se con estati calde e inverni freddi; sono solo le situazioni più critiche a creare problemi. Le città e le zone di pianura, di collina e di bassa montagna rappresentano quindi l’ambiente giusto per montare gli pneumatici quattro stagioni, con tutti i vantaggi che il loro utilizzo comporta.