Cos'è che non riesce a convincerti delle confutazioni e dello sfanculamento delle "cose profonde" qui ed in altre sezioni?
Visualizzazione Stampabile
Forse perché sono bravi nel loro campo? Quello scientifico eh!
Tanti non credono, pure proprio in virtù della cultura, scientifica e non, della razionalità e dello gnegnero.
Alla fine siamo umani, il cervello è fatto per crearci certe illusioni cognitive. Ci casca pure qualche cervellone. A volte gioca anche il fattore età avanzata:saggio::DCitazione:
Giusto! Come qua dentro, come nel mondo in generale: c'è chi crede e chi no. In ogni ambito della Vita. Non è che, siccome sei scienziato, allora DEVI non credere. Siccome sei una contadina analfabeta, allora DEVI credere: Tutto Dio crea nella Libertà, amici ed amiche. A tutti dà la possibilità di aderire a Lui o di rifiutarLo. Tutti questi anni a parlare ogni giorno di Lui, servono a farci prendere una decisione. Dio vorrebbe che tutti ci salvassimo, ma non sarà così.....
"Uno sarà preso e uno sarà lasciato. Pecore e capri, salvati e dannati"
Troviamo scritto così.
.
Capisci poi che appare anche più strano che proprio una persona di scienza, che cerca di indagare sempre di più sull'universo o la natura, faccia osservazioni, esperimenti, porti dati e risultati, che sposa il metodo scientifico, dall'altra si lasci andare alle credenze e praticamente all'opposto di quello che usa nel suo lavoro (nulla di osservabile, sperimentabile e niente prove), con esternazioni che sono frutto solo del suo sentire, di suoi sentimenti e convinzioni.
Per il resto, in bocca al lupo per te Cono, per lo scarto o la scelta, che vassapé:D
In effetti gran parte delle discussioni riguardano le relazioni umane, i sentimenti e andrebbero postate nella sezione che hai indicato peccato che spesso poi prendono la piega religiosa a suon di citazioni bibliche grazie alla fissazione di qualcuno.
Tira perchè appunto certe risposte e ideologie anacronistiche riguardo il posto della donna nelle società proprio non si possono sentire.
A volte veramente quando entro e leggo i nuovi messaggi devo andare a guardare in quale sezione si trovano perché alla fine le discussioni si somigliano tutte e finiscono sempre OT, vabbè anche se un po' tutti contribuiamo rispondendo a chi ha le fissazioni religiose.:D
Che la REALTÀ ci dice che si può essere scienziati e credenti. Che si può arrivare a credere in Dio, come dicono Rubbia Gianotti Cristoforetti Einstein Pascal Medi e mille altri, anche col solo uso della ragione Laurina. Anche solo studiando, osservando e contemplando l'universo....
Einstein non era esattamente credente.
Osservando, contemplando, studiando l'universo, guarda un pò, c'è chi non crede ed anzi, trova appigli per confutare certe storielle religiose.
Aveva le guardie del tempio, il sinedrio!
"Il giorno seguente, quello dopo la Parasceve, si riunirono presso Pilato i sommi sacerdoti e i farisei, dicendo: «Signore, ci siamo ricordati che quell'impostore disse mentre era vivo: Dopo tre giorni risorgerò. Ordina dunque che sia vigilato il sepolcro fino al terzo giorno, perché non vengano i suoi discepoli, lo rubino e poi dicano al popolo: E' risuscitato dai morti. Così quest'ultima impostura sarebbe peggiore della prima!». Pilato disse loro: «Avete la vostra guardia, andate e assicuratevi come credete». Ed essi andarono e assicurarono il sepolcro, sigillando la pietra e mettendovi la guardia." (Matteo 27)
E lo hai anche "letto" (tra virgolette, perché dalla tua risposta nascono dubbi. O sulla lettura, o sulla comprensione)
https://discutere.it/showthread.php?...to-di-Einstein
Smettila, cono, di "arruolare a forza", basandoti su "frasette".
Ripeto:
1) "Ipse dixit" ha valore solo riferito a Pitagora. E solo quando parla di triangoli rettangoli.
2) Vuoi l'elenco (ben più lungo dei soliti 3/4 nomi che citi) dei Nobel agnostici e atei, dichiarati e "militanti"?
3) Al contrario di te, il lunghissimo elenco di atei, non credenti, agnostici etc, per me NON prova nulla. E,' e resta, un elenco di persone con un'opinione.
La VERITA' non é il risultato di un'elezione democratica.
Ma che scrivo a ffà?
1) "Interdetto", da ignorare
2) Quello che scrivono gli altri non conta
3) Non capisci.
Comunque: mi fai tenerezza, cono.
Per rinfrescarti le idee, ti riporto il pensiero di Einstein, maturo e finale (un anno circa prima di morire)
"Lettera del 3 gennaio 1954
Caro Signor Gutkind,....omissis... La parola Dio per me non è niente di più che l'espressione e il prodotto delle debolezze umane, la Bibbia è una collezione di leggende certo onorevoli, ma puramente primitive ed estremamente infantili. Non c'è interpretazione, per quanto sottile, che possa farmi cambiare opinione.
Per me la religione ebraica, come tutte le altre religioni, è l'incarnazione delle superstizioni più infantili. ...omissis......"
"Come io vedo il mondo"
...Sapere che esiste qualcosa di impenetrabile, conoscere le manifestazioni dell'intelletto più profondo e della bellezza più luminosa, che sono accessibili alla nostra ragione solo nelle forme più primitive, questa conoscenza e questo sentimento, ecco la vera devozione : in questo senso, e soltanto in questo senso, io sono fra gli uomini più profondamente religiosi. Non posso Immaginarmi un Dio che ricompensa e che punisce l'oggetto della sua creazione, un Dio che soprattutto esercita la sua volontà nello stesso modo con cui l ’esercitiamo su noi stessi....
Quindi, toglilo dalla lista.
Esistono due racconti della creazione nella genesi perchè sono stati scritti da autori con prospettive e scopi diversi; riflettendo differenti contesti storici e teologici signor esterno. Il primo racconto - quello Sacerdotale - è più cosmico e ordina il mondo. Il secondo - quello Jahvista - è più antropocentrico, concentrandosi sulla relazione di Dio con l'umanità e la terra e riflette un contesto di vita ebraica in esilio
Da uno che ha lavorato in parlamento mi aspetterei obiettivamente qualcosa di più; l'argomento fondamentale è capire se Dio c'è o non c'è. E' il quesito che assilla tutti gli uomini e tutte le donne da che mondo è mondo axegene. Vorremmo, desidereremmo, cacciarlo fuori dalla nostra porta ma - in un modo o in un altro - rientra sempre dalla finestra. Dovremmo forse traslare il titolo del nostro argomento in "giusto per capire: Dio c'è o non c'è?"
La Bibbia ci parla del rapporto uomo/Dio; non ci dice e non le interessa appurare se Adamo era un sapiens, un habilis o un neanderthal: era un uomo. Era l'uomo. E', l'uomo. Dentro di lui sono descritte le stesse identiche dinamiche che avvengono anche in noi oggi: il desiderio di amare, l'impossibilità di amare, la voglia di bene, pace, giustizia, libertà. Che si scontra col peccato
Cose reali, che si dicono e disdicono, e che sono posti come dogmi.
Molto, ma molte reale e realistico: ancor più oggi a fronte della maggior istruzione e conoscenza degli esseri umani.
Dire che essiste un essere superiore, senza stare a spulciare siu come si chiama e come è fatto, no?
Ma sì teniamoci un Dio con nomi diversi e ammazziamoci in nome della religione (di quale è quella giusta, di chi è il Dio giusto, di cosa ha detto o fatto in più di un altro).
Io sono deista e sono serena e in pace con il mondo, con Dio e con me stessa.
Tutto questo accanirsi su parole metaforiche e storie ad uso "educativo" e sottomissivo del potere - terrenom perchè la Chiesa è un'invenzione terrena: in nessun libro o Vangelo è scritto che deve esistere la Chiesa come è oggi e se non fosse per il concilio di Nicea i preti oggi sarebbero ancora sposati: perchè Gesù non ha detto che non dovevano).
Quindi tu leggi e intossicatio di libri antichi.
Io mi sono allargata alla storia e alla scienza.
Le convinzioni si basano sulla fede, non sulla religione.
Io talebana mai. Credente sì.
Ari daje! Altra frecciatina gratuita! Di chi non ha altre argomentazioni da sfoderare per portare avanti una discussione e si va a colpire sul personale.
Bravo complimenti!:clap
Ti ricordo che il titolo non citava Dio e l'argomento è questo, non Dio e citazioni bibliche:
La mod è stata costretta a spostare la discussione:Citazione:
...........L'accomodarsi è uno dei tanti aspetti soggettivi. C'è chi lo fa e chi no. C'è chi ama il comodo e chi il giusto. E chi riesce a mediare (tra il proprio interesse e i benefici altrui, per metterla sul econimicismo mondano).
La verità in tasca io non ce l'ho e credo che non esista - almeno ho la consapevolezza di non avere tutti gli elementi per poterla vedere, non essendo io divina e non avendo mai camminato con scarpe altrui -.
La mia verità (il mio vissuto) mi suggerisce che:
"se non accetti i difetti del primo coniuge difficilmente accetterai quelli degli altri dodici" è l'assurdità più grande che io abbia mai sentito. Se non si rispetta sè stessi lasciando che proprio per primi siano gli altri a non rispettarci non si va lontano. O meglio, ci si va: ma come? Passando la vita a sopportarsi? Farsi del male? Non capendo che si ferisce l'altro e continuando a farlo?
"gli altri dodici" saranno anche allegorici, ma va ricordato bene che ogni persona "miscelata" con un'altra cambia. E se una persona è consapevole di sè e possiede un minimo di maturità non ha necessità di cambiare partner a dozzine, perchè, nel caso, temo che conosca poco se stessa e che abbia i piedi ben piantati sulle nuvole.
Accettare non significa subire all'infinito.
Se il matrimonio fosse un'attività commerciale (cosa che per molte coppie che conosco è) andare avanti così significherebbe finire sul lastrico.
In effetti, nelle coppie che non funzionano accade spesso che uno si accomoda nei propri difetti e l'altro li subisce (all'inizio magari anche inconsapevolmente).
Ora, è giusto seguire una strada comoda o una giusta?
E cosa è giusto? Subire o cercare di riscattarsi?
E siamo ricaduti nel filosofico
Lo so che a voi fa piacere che la Mod sposti tutti gli argomenti di discussione in religione e spiritualità :DCitazione:
Cono, ti ricordo che non siamo su religioni.
In ogni caso, puoi girare la frittata come vuoi, ma è scritto chiaramente "le mogli siano sottomesse ai mariti" e "il marito è il capo della moglie". Che è poi stato il leit motiv della nostra religione per secoli. Quindi non prendiamoci per il chiulo.
Prego quel "signor" preferisco che non venga citato..
Quanto postato.. sarà la visione "catto-romana e che ovviamente è ben diversa dalla visione "originale" (ebraica).
Frequentavo la segreteria della sinagoga di Torino.. avendo conosciuto 2 (due) rabbini, di cui uno abitava come inquilino nel palazzo dove abito. Ricordo che i rabbini sono dottori del Tanakh _ quindi studiosi competenti delle (loro !) scritture.
Gli studiosi della croce, così per l' autore (ebreo) H. Bloom, nel suo:
- Yhawè e Gesù _ frattura originaria tra ebraismo e cristianesimo /Rizzoli
riporta che essi erano così altezzosi/presuntuosi/arroganti che nel passato (durante il loro magnifico periodo della chiesa Trionfante) accusavano i correligionari del Gesù storico di NON aver Mai compreso le scritture ! Dunque è una grazia del (loro) dio-trinitario-incarnato che ha permesso al clero della croce di "spiegarle" agli ignari-zucconi ebrei !
E comunque quando avevo qualche dubbio, e data la loro disponibilità.. accettavano le domande che rivolgevo a loro.
Ebbene il perchè della dell' esistenza dei 2 racconti lo si deve ad un altro motivo !
L' originale (fu spostato al secondo capitolo) altro non era che una rielaborazione dei miti antichi e molto simile alle cosmogonie (.. che parolona !) dei Paesi vicini.. politeisti !
Il secondo racconto.. (inserito al primo capitolo !) venne redatto al tempo della riforma di re Giosia.. E ciò per asserire che il dio "nazionale" (l' ex dio-Tribale.. in concorrenza con "altri dei _ es. come il dio babilonese Marduk) viene ora innalzata-esaltato-omaggiato-glorificato come Solo/Unico iddio-Universale.
A "lui" furono attribuite TUTTE le eccelse qualità che la mente umana può concepire quali:
- l' onnipotenza, l' onniscienza, l' onniveggenza, l' onnipresenza..ecc..eccc... ).
Il (nuovo) dio era così super-potente che bastava solo pronunciare qualche vocabolo.. e che immediatamente, quel suo volere, si materializzava (sic!)
MA MA alcune comunità ebraiche _ NON si adattavano al nuovo "diktat" regio... tanto che preferirono rimanere "politesti" !
Vedere per esempio la recalcitrante comunità di Elefantina (sud Egitto):
- Giosuè (cap.24) + Giuditta (cap. 5) + II Maccabei (cap. 1) + deutero-Isaia (cap. 49)...ecc..ecc......
Da qui il pressante richiamo dei "Chiamati" ad adeguarsi/accettare il "vero" Solo-iddio creatore del tutto e super-potente...eccc..eccc...eccc....
------------------------------------------------------------------
E io che ho detto? Si può credere e non credere. Al netto dell'essere scienziati da premio Nobel, operai, impiegati o casalinghe.
"Uno sarà preso e uno sarà lasciato. Pecore e capri, salvati e dannati"
Troviamo scritto così. Nel Giudizio ci saranno queste categorie di persone.
Un'invenzione terrena? Scusa eh, ma il Vangelo fa parte della Bibbia; le parole di Gesù fanno parte della Bibbia. E' proprio Lui che parla della "sua" chiesa, astrid
"Tu sei Pietro e su questa pietra poggeranno le fondamenta della mia chiesa: le porte degli ìnferi non prevarranno mai contro di essa!"
Controlla pure; è un passo del Vangelo di Matteo al capitolo 16
Ma lei scusi, in cosa crede? Perchè da tutta la macedonia che riporta non lo si intende bene; certo che quella che ho scritto ieri è la visione cattolica, di Dio. Se non fosse onnipotente ed onnisciente, che Dio sarebbe? Mi interessa piuttosto sapere qual è la sua, visione. Quale il suo credo, quale - se c'è - la sua religione
Invece di "razze" possiamo parlare di etnie se vuole; possiamo parlare di stirpi, di popolazioni, di genti in senso lato ma il risultato è il medesimo: Dio ha creato tutto nella diversità degli elementi. Da un unico fiat lux - o big bang - tutto si è evoluto, appunto, "secondo la propria specie"
Attento, PACE, non fare confusione: Lemaitre (fisico illustre, "padre" del big-bang e prete cattolico), si precipito' a Roma dal papa e lo convinse a non "entusiasmarsi".
"Creazione" e "Big bang" non coincidono.
Per tua informazione.
Poi, libero di credere quello che vuoi.
Ma Gesù non ha dato disposizioni perchè i preti non dovessero essere sposati (lo ha deciso il concilio di Nicea).
Ma Gesù non ha stabilito che si potesse pagare in denaro per avere l'indulgenza (lo ha deciso il concilio di Trento, assieme alla caccia alle streghe e alla persecuzione alla scienza).
Gesù queste assurdità non le avrebbe mai nè pensate nè autorizzate.
La Chiesa è una cosa e la fede un'altra.
I paraocchi creati per usare la religione come leva di potere vanno tolti.
Torna alla fede Pace, perchè se quando arriverai lassù e ti chiederanno conto della tua cecità sarà difficile convincere San Pietro a spalancarti le porte.
Esterno è uno studioso - mi pare sia stato in seminario - e mette a disposizione il suo SAPERE, che non è una sua opinione, ma cose di.cui, studiando, come ha fatto lui, ti potresti appropriare anche tu;
che importanza hanno sue eventuali credenze ?
se un ingegnere ti spiega la differenza di consumi tra una Panda e una Porsche, che importanza ha se quello guida una Jaguar o va in filobus ? il dato dei consumi quello resta.
Se ti impegenerai e se avrai culo di andare lassù, vorrà dire che ti ritroverai con Rubbia & C. Sei contento?:D
Tu comunque fai frittate e poi le rivolti. Sai, pecore e capri sono una faccenda diversa dal citare nomi illustri e colti per tirare acqua al mulino del credere in una divinità.
-