Non direi che la fede sia irrazionale per definizione. Scendiamo dal monte-Dio e facciamo l'esempio concreto dei genitori o di qualche persona di cui abbiamo stima. Abbiamo fiducia nei genitori, finché non cambiamo idea, in modo irrazionale o perché vediamo che ci vogliono bene, si occupano di noi e ci aiutano nelle difficoltà?
Abbiamo fiducia in una persona che stimiamo in modo irrazionale o perché vediamo che non ci mente e ragiona in modo che consideriamo corretto?
Quanto ai due millenni di dibattiti tra credenti, mentre tu ti sei occupato di quelli, io mi sono occupato dei testi sacri delle religioni. Solo Dio è un tuttologo, noi scegliamo le nostre "specializzazioni".
Il fatto che Dio conosca lo svolgimento e l'esito finale della partita non implica che per lui sia una differita, sia come già giocata. Egli stesso, in pieno corso della partita, è dovuto intervenire per inviare rivelazioni a Bahà'u'llàh, Smith e White, per citare solo gli ultimi esempi a me noti.
Se interviene concretamente egli stesso, come puoi dire che sta assistendo a una differita?
Che logica è?
L'incertezza teorica sull'esito della partita c'è e sicuramente dipende dal comportamento dei giocatori, ai quali continua a dare istruzioni, sperando che molti gli diano ascolto.
Certo che l'esito dipende dal contributo dei giocatori, altrimenti le istruzioni date dall'allenatore sarebbero del tutto inutili. L'esito è in potere di Dio nella misura in cui le sue rivelazioni-istruzioni sono convincenti.
Se nessun uomo prestasse ascolto alle istruzioni di Dio, nemmeno il doppio sacrificio di Cristo salverebbe qualcuno: tutti gli uomini sarebbero soggetti a condanna.
Dio è onnipotente, ma sono gli uomini a credere alle sue istruzioni e ad agire di conseguenza. Cosa c'entra l'onnipotenza? Ne fa uso per farci pervenire istruzioni, non per obbligarci a seguirle.
Se uno obbedisce ai precetti delle Scritture è perché crede in esse e in chi le ha rivelate, perchè tutte fanno riferimento a Dio. Anche il buddhismo, per esempio, dove non si nomina di frequente Dio, per il semplice motivo che si dà per scontata la sua presenza, essendo il buddhismo uno spin-off dell'induismo. Da qui le polemiche del Buddha con i sacerdoti (brahmani) induisti, che si possono paragonare a quelle tra Gesù e i sacerdoti ebrei, essendo il cristianesimo uno spin-off dell'ebraismo.
Ti ripeto che i tuoi sono sofismi e penso di averlo dimostrato, checché tu ne dica. Dio non agisce tramite contraddizioni. Vengono contraddette ipotesi e teorie false.
Dio non si serve del male per il suo disegno. Da dove viene questa? Questo non è il piano di Dio, è il piano di Satana. Dio contrasta il piano di Satana con una strategia che sarà vincente. Dio è stato costretto a questa partita, non l'ha voluta lui. Posterò un testo che farà chiarezza su questo punto.