Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
Dark, è ovvio che operano sentimenti;

il punto che cercavo di sollevare è: quali sentimenti, effettivamente ?
perché la retorica - vuota, perché in effetti nessuno mi ha mai risposto dicendo di che si tratterebbe - dell'"amore" si presta perfettamente a qualsiasi genere di truffa esistenziale e materiale, dal momento che racconta come un sentimento nobile e degno di essere perseguito quello che alla riprova dei fatti contiene molteplici elementi di forte egoismo e tornaconto personale;

io credo che se si venisse educati fin da piccoli a riconoscere ed ammettere, in un quadro esplicito "narrativo", la realtà delle persone, del desiderio, delle fragilità e dei limiti, esattamente come si viene educati ad accettare una sconfitta sportiva, un cattivo voto, la multa non come una persecuzione personale, insomma, il fatto che la libertà e il benessere altrui sono da tener presenti anche quando si investe in una relazione, che questa non genera un possesso, e che si deve mettere in conto che il proprio status può dover subire cambiamenti, e magari a pensare a questo anche nei suoi aspetti rigeneranti, il clima generale e la fiducia nelle relazioni sarebbero migliori.
L'amore è qualcosa che non può essere spiegato. Il sentimento è irrazionale e non c'entra nulla con l'educazione, non so più come ripetertelo.
Va benissimo che la libertà è fondamentale, che il possesso è sbagliato, ecc. Ma qui non è ne questione di possesso ne di mancanza di libertà. E' questione di soffrire se chi ami ti abbandona, tutto qui.
Le relazioni che citi tu, basate sul possesso, sono relazioni malate.
Io sono sempre stata convinta che in una coppia il possesso non deve esistere proprio, che ognuno dei due è libero e che le strade di una coppia si possono dividere un giorno perché è normale che sia così. E' un tipo di discorso che ho sempre sostenuto pure io. Ma poi quando ti capita è tutt'altra cosa.