Il rispetto "dovuto" non � un concetto illimitato, un genitore che non lascia liberi i figli di fare le loro scelte questo rispetto lo merita soltanto nella forma; se invece asseconda, consiglia/sconsiglia, dialoga, spiega ed alla fine accetta una scelta che non condivide merita profondo rispetto dai figli; non avranno mai un amico pi� sincero e disinteressato, imho.
Potrei fare altri mille esempi di genitori che non meritano nessun rispetto, ad esempio quelli ubriaconi e maneschi.
Verso anziani intendevo il "rispetto" inteso come "educazione", raramente vado in treno o in autobus e mai mi capita di vedere un ragazzo alzarsi per cedere il posto, tanto per fare un esempio banale. Anche sul modo di rivolgersi da parte di molti gggiovani avrei da ridire.
In italia i commercianti sono figli di commercianti, i medici figli di medici, avvocati figli di avvocati, ecc. ecc. .
Molti di noi sono nati "predestinati" e questo complica maledettamente le cose.
Da quanto raccontavi a proposito delle aspettative di tuo padre nei tuoi confronti non posso che esserti solidale, ognuno di noi porta nel discorso il suo punto di vista e il mio � in continua evoluzione proprio per via del confronto con le esperienze altrui.
Bel thread.