Già detto prima. Lo chiamiamo in modi diversi, ma il risultato è lo stesso: meno figli. Nell'esempio di Cono, tu vedi irresponsabilità nel fatto di fare figli pur non avendo la rete di sicurezza o le spalle coperte, io vedo senso di responsabilità nella consapevolezza di doversi dare molto da fare esattamente per lo stesso motivo e nell'accettarlo nonostante tutto.
Ha più senso di responsabilità chi vede gli ostacoli e li evita o chi li vede e cerca di superarli? E' solo una questione di punti di vista. Si vede che caratterialmente io sono una che si butta e tu un riflessivo che pondera.
Non lo risolvo no, però ho ragione io
Per me sacrificio è una faticaccia immane, una rinuncia a qualcosa (non è detto sia qualcosa di futile) in cambio di qualcos'altro (non è detto sia qualcosa di meno futile). A un certo punto è anche una valutazione soggettiva, non tutti sono disposti a rinunciare alle stesse cose ed infatti giudizi e categorie di valore sei sempre tu a vederli e a sottolinearli, contestandomi concetti che non esprimo. Siete tutti fissati su questo forum, comunque...
Puoi ripescare quello che vuoi, ma con l'onestà intellettuale che prende il senso del discorso e non che estrapola tre parole dal contesto per stravolgere il significato. Poi oh, quando ti fissi, non ti schiodi eh. Si potrebbe anche portare avanti la discussione e non rimanere a cavillare all'infinito…
La natura sa il fatto suo, ma come dimostra il tuo video, non ha fatto i conti con l'oste (la medicina moderna, per esempio).
Preferisco lasciare il passo a te e alle tue soluzioni. Illuminaci.
Come ho già detto prima, è la società eventualmente ad avere la responsabilità di produrre le condizioni che convincano le giovani coppie a fare figli. Se mi leggessi e avessi meno senso di superiorità nei miei confronti, non vedresti nessun ditino puntato, caro prof.
Comunque che? Facciamo pausa e andiamo a fare merenda... nei thread di pettegolezzi, eh?![]()









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