
Originariamente Scritto da
axeUgene
ha'voglia se lo vedo, il problema; ma questo è altro da dire che
non ci si vuol sacrificare;
in Scandinavia è pieno di donne
singles che hanno figli con partner occasionali, o con inseminazione artificiale; si sacrificano di più, perché li tirano su da sole, lavorando; certo, hanno servizi migliori;
ma la cosa ti segnala che non sono tanto i figli il problema, quanto che è l'idea stessa di famiglia ad essere in crisi;
e, aggiungo io, probabilmente perché molte persone, anche qui, hanno cominciato a realizzare che coppia e famiglia non sono quello stabile ambiente di sincero amore, ma aziende che quell'amore escludono, rattrappiscono e soffocano; spesso un luogo di potere e sopraffazione, finzioni, cattiverie, anche solo a bassa intensità; e, comprensibilmente, non ci vogliono stare; non hanno fiducia in quell'istituto e la recupereranno, forse, solo quando l'insieme degli equilibri sociali, di genere, di ruolo, sarà diverso;
ti farei anche notare, nel caso il
dettaglio ti fosse sfuggito, che in questo paese un giorno sì ed uno no un uomo massacra una compagna che lo vuol lasciare, e che questa è solo la punta di un iceberg di infinite violenze famigliari poco o niente affatto denunciate; senza contare le violenze psicologiche o la semplice mortificazione della personalità, il soffocamento della vitalità e del desiderio;
ti meravigli che in un ambiente simile le persone siano diffidenti nei confronti dell'istituto matrimoniale e delle sue conseguenze e vincoli ?
il matrimonio è un bellissimo istituto; ma, in effetti, chi vuol vivere in un istituto ? Groucho Marx
