non è ovvio se uno cerca come te di emulare lo stato di un decorticato cerebrale; le Scritture, dici ? dunque, secondo la tua interpretazione delle Scritture esistono piani divini, sì o no ? bene, vediamo: un esempio noto a tutti, la Passione e crocifissione; è abbastanza scritturale ? è un piano divino, sì o no ?
ora, perché il disegno si compisse, era necessario sì o no che Giuda tradisse, che Pilato se ne lavasse le mani, che i soldati procedessero alla crocifissione, sì o no ?
ma non solo; era anche necessario che ogni singolo che sia pronunciato a favore di Barabba facesse questo; era necessario che Tiberio non richiamasse Pilato prima di quel tempo; ma anche che nessuno avesse interferito in alcun modo nella catena di eventi che avrebbero prodotto quegli eventi: bastava che un solo antenato, anche lontanissimo, di Giuda o Pilato o di chiunque altro, si fosse accoppiato con un altra persona, o fosse stato ucciso prima di procreare, o latrimenti interferito col corso degli eventi, vincolando così la libertà di agire di tutti;
non capire questo significa rimuovere qualsiasi capacità logica e razionale;
no, eh ? nello stesso post:Dici a me che mi contraddico... Io non mi contraddico.
e ancora:
bene; e quelli che non sono stati scelti, che sono fuori dal Patto, che se ne fanno del libero arbitrio, se il loro destino è giù deciso e sono esclusi ?
se è predestinato, lo farà, volente o nolente; dove sta il libero arbitrio ?Molti hanno guardato alla fine, credendo con certezza d’essere stati eletti per gioire nella beatitudine celeste; ma questo tipo di predestinazione non è rivelata nelle Scritture. L’uomo è predestinato a occuparsi della propria salvezza con timore e tremore. Egli è predestinato a mettersi l’armatura per combattere il buon combattimento della fede. E’ predestinato per utilizzare i mezzi che Dio gli ha concesso al fine di combattere contro ogni concupiscenza malvagia, mentre Satana sta giocando la partita della vita per la sua anima. {TMGI 336.4}
Egli è predestinato a vegliare e pregare, ad investigare le Scritture per evitare di cadere in tentazione. E’ predestinato a progredire nella fede, ad essere ubbidiente ad ogni Parola che procede dalla bocca di Dio, affinché possa essere non solo ascoltatore ma anche fautore della Parola. Questa è la predestinazione biblica. {TMGI 337.1}
e la fede, allora, di cosa è conseguenza ? da dove viene ? perché se non è da Dio - come invece è il senso autentico della frase di Paolo - quella fede sarebbe per forza frutto della sola ragione, ricompresa in questa; e allora non avrebbe alcun senso l'intimazione di Paolo a non vantarsene;Inoltre:
“Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio”.
Efesini 2:8 (Giovanni 1:14-16) {MS 331.5}
Qual è il significato? Qual è la grazia? Il dono della fede o il dono che la fede è sufficiente per essere salvati? Il dono che viene da Dio non è la fede, ma la possibilità di salvarsi se si ha fede.
per non parlare di tutte la altre castronerie farsesche che hai scritto su un dio che doveva negoziare la creazione con non si sa chi, o non poteva fare altrimenti, o che doveva esaminare ciò che per definizione conosce da prima della creazione e che Egli avrebbe creato;
hai trasformato le Scritture in una specie di commedia dell'arte; tra un po' leggeremo che Pulcinella rubava gli spaghetti all'ultima cena, che Arlecchino faceva traffici con Giuda e che Pantalone era il proprietario dei banchi distrutti davanti al tempio e si è lamentato con Gesù per aver perso dei soldi...